Ho 46 anni e ho problemi di gelosia
Buongiorno, ho 46 anni, sono un uomo che “soffre” un po' di problemi di gelosia. Non ho un comportamento ossessivo di controllo nei confronti della mia compagna o coercitivo nei suoi confronti ma vivo malissimo ogni occasione in cui lei si relaziona con altri uomini per lavoro o semplicemente tra amici. In un certo senso è come se vedessi in lei sempre un’attenzione nei confronti di altri e mi innervosisce molto che altri uomini la guardino e le diano relazione. Lei ha un comportamento normale, una normalissima vita di relazione, sono io che vedo cose che obiettivamente non hanno motivo di scatenare certi atteggiamenti in me. Spesso non manifesto alcun atteggiamento ma varie volte invece mi escono battute velenose nei suoi confronti o accese discussioni verbali….questo è un problema per me perché non mi fa vivere bene il rapporto e condiziona lei perché è molto infastidita da questi miei atteggiamenti quando non riesco a contenerli. Naturalmente il primo che soffre sono io perché vorrei riuscire a essere più sereno e non vedere “pericoli” ad ogni angolo o in ogni uomo con cui lei parli o con cui possa avere a che fare nella vita di tutti i giorni. Ho provato in ogni modo da solo a far leva sulla fiducia che provo nei suoi confronti ma non riesco a liberarmene. Questa “gelosia” che provo è un leit-motiv da diverso tempo nella mia vita, visto che ha contraddistinto anche altre storie prima di questa. Non so se sia il caso di rivolgermi ad uno psicoterapeuta, visto che mi sono stancato di questa situazione voglio risolverla una volta per tutte ma non so proprio a chi potrei rivolgermi. Dopo qualche ricerca sul Web, video che ho visto su alcuni canali Youtube, sono rimasto colpito dalla ipnoterapia, non so se potrebbe funzionare nel mio caso. Voi cosa ne pensate? Ringraziandovi per l’attenzione, rimango in attesa di un consiglio. Cordiali saluti.
Buon pomeriggio,
credo che una consulenza con un professionista psicoterapeuta potrebbe aiutarla a chiarire meglio quali sono gli aspetti peculiari di questo atteggiamento nei confronti della sua compagna e nella relazione di coppia in generale. Come dice lei potrebbe non dipendere dalla fiducia ma da un "incontrollabile comportamento di controllo" nei confronti di un'altra persona. Sarebbe pertanto necessario approfondire tale dinamica all'interno di un percorso di psicoterapia sul territorio che sicuramente le gioverà. Lascio ai miei colleghi specialisti nella materia dell'ipnosi la risposta se possa essere una buona soluzione per lei. Ritengo che a prescindere dall'approccio sia necessario capire quali siano gli aspetti emotivi associati a tale atteggiamento per favorire la nascita di nuove modalità che la rendano più sereno nel suo rapporto di coppia.
Se ha ancora bisogno di un confronto mi scriva pure.