Ho paura del giudizio altrui

Sono una donna di quasi 40 anni, con un buon lavoro e molto carina, ma mi sento sempre inadatta, non ho un compagno, ho amici ma mi sento spesso sola, ho poca autostima, nonostante so di ricoprire un buon ruolo e di esserci arrivata solo con le mie forze, è come se non mi sentissi stimata da nessuno, a partire dai miei familiari, e anche a lavoro ho sempre paura di espormi e di fare qualsiasi cosa, di dire la mia opinione, è come se mi sentissi sempre giudicata.
Non so da quando è iniziato tutto ciò, sono stata sempre un po timida, ma poi negli anni è molto aumentata la cosa.

Gentile Raffaella, 

La percezione del se è fondamentale nella vita, in ogni ambito, affettivo, sociale, lavorativo e familiare.

Lei evidentemente ha una dispercezione del se, e questo le riduce autostima e fiducia, generando ansia e svalutazione.

Spesso ciò è scaturito da accese conflittualità, anche non necessariamente manifeste, da figure predominanti, come i genitori.

In altri casi potrebbe essere dovuto ad una mancanza affettiva prolungata che inscrive un senso di "impotenza" verso l'altro.

In ogni caso le consiglio di rivolgersi ad un terapeuta che attraverso un percorso di consapevolezza e rinforzo, le dia nuovamente quegli strumenti necessari che sicuramente lei già possiede, ma ne ignora la funzione.

Proceda quanto prima in questo percorso di rinascita, al fine di non rischiare altre patologie che poi sarebbero sicuramente più complesse da trattare.

Cordialmente 

Massimiliano dott. LORETO