informazioni di contatto
Via Giusti 13 - 21014 Laveno-Mombello (VA)
Tel: 3395067417
Via Pontida 1 - 21100 Varese (VA)
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presentazione
Mi chiamo Massimo Frigo, Lavoro a Varese e a Laveno Mombello, sono iscritto all’ordine degli psicologi della Lombardia dal gennaio 2008 col numero 11321.
Laureato in psicologia dell’età evolutiva, specializzato in psicoanalisi presso il CIRSOPE (Centro Italiano di Ricerca Scientifica e operativa nella Psicanalisi e nell’Educazione), ho seguito seminari di formazione e supervisione in psicoanalisi, ho frequentato il corso di psicologia Giuridica presso l’Associazione Italiana Psicologia Giuridica e altri corsi di formazione.
Lavoro nelle scuole dal 2013 realizzando lo sportello di ascolto scolastico, progetti educativi sull’affettività i sentimenti e le emozioni per bambini, consulenze per insegnanti, gruppi di sostegno e auto aiuto per genitori-genitorialità, formazione e supervisione per insegnanti.
Inoltre svolgo formazione e supervisione per educatori, assistenti sociali.
Nel mio studio mi occupo di psicologia del benessere, consulenza sul sonno del bambino, bullismo, stress, ansia da prestazione, depressione, crisi adolescenziale, sostegno alla maternità, sostegno a genitori in fase di separazione e ai figli e interventi di sostegno alla coppia.
La mia formazione proviene da una lunga esperienza di lavoro e di ricerca in campo psicanalitico sull'importanza del rapporto con il genitore omologo.
Ho scelto di lavorare nelle scuole, con i genitori, i bambini, e gli insegnanti seguendo questo tipo di formazione e impostazione, perché sono sempre più convinto che i problemi della società odierna si identifichino nell’estrema individualizzazione e competizione e che la crescita di ogni individuo sia tanto più sicura, valida e certa, quanto più avvenga in collaborazione e nell’integrazione col gruppo dei coetanei. Per questo è indispensabile a mio avviso incominciare fin dalla primissima infanzia a lavorare con le istituzioni principali che si occupano di sviluppo e crescita: famiglia, scuola in testa a tutte. Così un bambino cresce meglio se cresce all’interno di un gruppo classe e il gruppo cresce più forte, se condivide al proprio interno emozioni, sentimenti, regole, abilità, risorse. L’intelligenza emotiva di cui parla Goleman, coinvolge l'abilità di percepire, valutare ed esprimere un'emozione; l'abilità di accedere ai sentimenti e/o crearli quando facilitano i pensieri; l'abilità di capire l'emozione e la conoscenza emotiva; l'abilità di regolare le emozioni per promuovere la crescita emotiva e intellettuale, permette di crescere meglio e in modo più sicuro.
Ma per far questo occorre la risorsa fondamentale che rende possibile il tutto: l’Amore che fin dall’inizio dei nostri giorni, nel rapporto con i nostri genitori e in particolare con il genitore omologo, possiamo sperimentare e risperimentare per tutta la vita. E' con questo sentimento e con il gesto ancestrale che dona la vita, l'Abbraccio, che sperimentiamo il senso di continuità con il genitore dello stesso sesso.
COMUNICARE E CONFERMARE AMORE: L'ABBRACCIO
Educare un bambino a parlare d'amore significa far precedere i sentimenti trasmessi con il corpo del papà e della mamma. Il gesto elettivo è l'abbraccio, continuazione e continuità, dell'utero prima e delle braccia della mamma e del papà poi. Abbraccio che se un bambino impara a sperimentare fin da subito, utilizzerà sempre per recuperare la propria sicurezza e per trovare conferme della propria identità. Quando avviene l'abbraccio ogni parola è superflua, la comunicazione d'amore è immediata.
TROVARE SE' STESSI NEL RAPPORTO FISICO COL GENITORE
I figli hanno bisogno di ritrovare sé stessi risperimentando il rapporto col genitore sul piano corporeo, prima ancora che sul piano del dialogo. Trovano così conferme di sé a livello fisico per entrare in intimità con sé stessi attraverso il rapporto con il genitore dello stesso sesso, ottenendo tali strumenti di dialogo interiore per comprendere gli stati emotivi e gli agiti, senza temerli e senza temere di trasformarsi in qualcuno o qualcosa che fa paura.
Approccio
Il mio approccio è di tipo psicoanalitico.
I colloqui vengono svolti nel mio studio di Varese e Laveno Mombello.
Quando una coppia di genitori si rivolge a me per i figli, chiedo a entrambi di essere presenti costantemente alle sedute perchè sono indispensabili, portatori di diversi punti di vista e preziosi elementi per il progresso del lavoro. La coppia dei genitori costituisce la risorsa primaria e fondamentale imprescindibile per il risanamento e il consolidamento dell'identità dei figli.
Quindi in seduta il lavoro procede da loro per i figli, perchè si è visto che se il focus della proiezione dei sentimenti e dei vissuti emotivi dei figli, viene raccolto immediatamente dai genitori, il processo di recupero della serenità e della stabilità dei figli è molto più veloce e stabile rispetto a quando la relazione d'aiuto si gioca solo tra cliente e psicologo.
aree di competenza
Ogni individuo è una PERSONA e in quanto tale sempre alla ricerca di una ragione per credere ancora nella vita. I sentimenti e il rapporto con i genitori rappresentano questa ragione
Formazione professionale
La mia formazione principale è di tipo psicoanalitico.
Mi sono formato presso il CIRSOPE di Milano, Centro Italiano di Ricerca Scientifica e Operativa nella Psicologia e nell'Educazione, Fondato dal dott. Vittorio Volpi.
Centro che da più di quarant'anni porta avanti la sua attività nel lavoro con i genitori per il recupero, il sostegno e il consolidamento dell'identità dei figli.
La mia formazione si può definire "continua" nel senso che seguo costantemente la supervisione e l'aggiornamento continuo nella ricerca del centro.
Esperienze lavorative
Dal 2008 svolgo progetti di sportelli di ascolto nelle scuole e sul terriotrio, con collaborazioni con Consultori e comunità Montane della zona: I progetti sono volti a sviluppare e potenziare le risorse personali e di gruppo di tutti i soggetti che partecipano alla vita comunitaria. Scuola, famiglie, servizi sociali. Tutti possono integrarsi nella collaborazione affinché si crei la crescita sia del singolo individuo che del gruppo sociale di appartenenza. In questo modo è la società a ricavarne i maggiori benefici e a distribuirli ai singoli individui. Il mio motto in questi progetti è: si cresce meglio e più forti se tutto il gruppo cresce contemporaneamente e in armonia, perchè la competizione estremizzata della società odierna induce alla sopraffazione del prossimo.
Strumento di lavoro sono la formazione, la supervisione degli insegnanti, degli operatori sociali e dei genitori. In questi incontri Si valorizzano le risorse di ognuno che mese in comune e a disposizione degli altri, permettono la crescita del gruppo di auto aiuto, con la mediazione dello psicolgo che funge da guida.
Ho svolto consulenze nei corsi di preparazione al parto presso l'ospedale di Circolo di Cittiglio, in affiancamento alle ostetriche.
Nel lavoro privato svolgo sedute di sostegno psicologico rivolte a coppie in difficoltà, a genitori in difficoltà con la crescita dei figli, ad adulti e adolescenti in difficoltà. Lavoro con la coppia dei genitori per il sostegno e il recupero psico emotivo ed educativo dei figli.
Da più di vent'anni lavoro anche come educatore presso le famiglie a domicilio, fatto che ha permesso di formarmi un'esperienza unica, in grado di fornirmi chiavi di lettura e strategie indispensabili al lavoro in situazioni di forte disagio relazionale, comportamentale e anche psichiatrico.
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