Mia figlia viene esclusa
Buongiorno, mia figlia di sedici anni viene esclusa da sempre non ha praticamente amici. Alle medie ha cambiato scuola ma si è ripetuta la stessa cosa. Alle superiori oltre che cambiare scuola ci siamo trasferiti, all'inizio sembrava andare meglio ma ora siamo punto a capo, si era creata un piccolo gruppo di amiche ma ora si sono allontanate tutte, quando sono rientrate a scuola hanno cominciato a tenerla a distanza tant'è che ha addirittura cambiato banco, sono molto dispiaciuta lei ci piange tantissimo e si chiede cosa sbaglia, e io non so che fare. Lei è sempre disponibile stile crocerossina/confidente come posso aiutarla ha già fatto due anni di analisi ma le cose non cambiano, è molto riservata e non parla dei suoi disagi con le compagne/amici per non disturbare a detta sua e poi se la prende con me dice che non la capisco che lei sta male sono disperata...
Grazie per aver condiviso la situazione difficile che sta vivendo sua figlia. È evidente che siete entrambi molto preoccupati e dispiaciuti per quanto sta accadendo. La sensazione di esclusione sociale, soprattutto durante l'adolescenza, può avere un impatto significativo sul benessere emotivo e psicologico.
Sebbene sua figlia abbia già intrapreso un percorso di analisi, potrebbe essere utile considerare un approccio terapeutico diverso o un supporto più specifico per le questioni sociali e relazionali. Un terapeuta specializzato in problemi adolescenziali potrebbe fornire strumenti più mirati per affrontare le dinamiche sociali e l'autoimmagine.
Inoltre, potrebbe essere utile per lei partecipare a gruppi o attività extrascolastiche che le permettano di incontrare persone al di fuori del contesto scolastico. A volte, allargare il proprio cerchio sociale può aiutare a migliorare l'autostima e fornire un contesto più favorevole per formare amicizie.
Infine, è importante che lei sappia che può contare sul vostro supporto. Mantenere una comunicazione aperta e onesta è fondamentale, anche se a volte può sembrare che non la capiate completamente. Il fatto che lei si confidi con voi è già un passo positivo, anche se a volte può sembrare che si stia "prendendo" con voi.