Sono stanco di questa vita sempre. Potreste aiutarmi?
Salve a tutti,mi sono appena iscritto e spero che possiate aiutarmi a risolvere i miei problemi.Parto subito col dire che ho 17 anni e sono della Puglia.Volevo raccontarvi un'pò la mia storia(un'pò lunga,spero che abbiate pazienza per leggerla tutta).Io purtroppo da quando ero piccolo ho problemi di timidezza e insicurezza che mi hanno fatto fallire in tutti i sensi,riguardo la scuola,l'ambito sociale e ovviamente riguardo le amicizie.Ora mi sono ridotto a stare sempre in casa,se esco lo faccio solo con i miei genitori questo perchè non ho amici.Ho sempre avuto problemi a socializzare con le persone,esempio:devo andare al supermercato ma poi se vado mi blocco già lo so.Ora voi lo so cosa direte:ma hai mai provato a combatterla la timidezza?Sono sincero,non l'ho combattuta al 100%,però quante volte anche con i miei parenti ho provato ad aprirmi ma non ci riesco,perchè c'è qualcosa che in me mi blocca.Non vado più a scuola(ammetto di essermi pentito)mi sono fermato al primo superiore(non riesco a darmi pace per questo perchè ho deluso i miei genitori),ma non è stata colpa mia,io non volevo fare questa fine.A volte penso al suicidio(poi non lo faccio forse perchè non ne ho il coraggio o perchè sono una persona forte)anche se dentro di me mi sento debole,amareggiato e odio anche me stesso molte volte.Sto soffrendo molto a vedere ragazzi che hanno le ragazze o amiche ed io tutta l'estate lo trascorsa in casa da solo come un cane.Io voglio cambiare ma voglio farlo al 100% e non a metà,dentro di me sento di avere ancora dei problemi di insicurezza,ripeto voglio cambiare perchè sono stanco di questa vita sempre in casa(sono 2 anni più o meno)che non esco più,faccio pena,mi faccio schifo da solo,mi odio.Come faccio a risolvere i miei problemi?Potreste aiutarmi?Grz mille.Ho veramente bisogno di aiuto.
Buongiorno Marco, ho letto del tuo vissuto in solitudine ed in difficoltà, ed apprezzo la tua apertura. Quello che ti posso consigliare e di parlarne di persona con una persona di fiducia che può essere un parente o un amico fidato e di rivolgerti ad un esperto presso le strutture sanitarie del tuo paese o presso un professionista che ti possano aiutare ad affrontare questi momenti di solitudine ed aiutarti a trovare delle risorse personali, caratteristiche, qualità che possiedi e dalle quali ripartire per scoprire ed aumentare anche minimi livelli di autoefficacia. Sicuramente non fanno parte di te solamente criticità, difficoltà, debolezze ma anche punti di forza, sarai riuscito in qualcosa, avrai sperimentato momenti di benessere, di competenza, di felicità. Anche quando hai iniziato a camminare, sicuramente le prime volte cascavi ma piano piano sei riuscito a restare in piedi, a mettere i primi passi, a camminare e correre. Così potrai iniziare ad affacciarti alla vita, a dire la tua ad essere protagonista, tutto ciò con gradualità e con un sostegno, supporto di una persona competente che i primi tempi ti accompagni ad affrontare la vita.
Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR - Roma