Posso aiutare mio figlio nella scelta di uno psicologo?
Dopo 3 anni di “adolescenza inc**osa“, mio figlio 19enne ieri sera mi dice: che ne dici se vado da uno psicologo? ho risposto: ottima idea, sono fiera di te.... ma ora ho un sacco di dubbi: come lo sceglierà? posso/devo aiutarlo nella scelta o starne fuori? psicologo, counselor, psicoterapeuta, cosa?? che caratteristiche dovrebbe avere uno psicologo per un adolescente?? grazie per i vostri consigli! Mamma
Per quanto riguarda i suoi dubbi può chiarirli chiedendo a suo figlio semplicemente come lo sceglierà. Se ha pensato di andare da uno psicologo, ciò significa che è ha preso questa decisione dopo un iniziale processo di consapevolezza e quindi ha le capacità, le conoscenze e le possibilità per fare una ricerca accurata o farsi consigliare per la scelta del professionista che può essergli utile.
Scoprirà lui stesso che esistono diverse figure e quindi potrà scegliere quella che inizialmente può fare al caso suo.
La sua presenza resta importante, ma suo figlio deve avere la libertà, il tempo per fare da solo inizialmente, sarà lui stesso a chiedere un aiutino o una conferma, come ha dimostrato di saper fare.
Le caratteristiche dipendono dal ragazzo, è lui che potrebbe decidere di voler scegliere una persona accademica, formale, informale, sportiva, donna, uomo.