Non so cosa fare!
Salve, sono una ragazza di 24 anni e sono fidanzata da 10 anni con il mio ragazzo, che ne ha 28.
Fin da quando l'ho conosciuto, nonostante la sua tenera età, ha sempre avuto una propensione al lavoro che mi ha sempre resa fiera di lui, quasi un modello da seguire per quanto si impegnasse nel suo lavoro. Tanto è vero, che a soli 24 anni, si è preso la responsabilità di aprire una falegnameria tutta sua e prendere con se, suo padre e suo fratello. Ho sempre avuto paura di questa situazione ma allo stesso tempo sarei stata felice di dirgli un giorno "CE L'HAI FATTA DA SOLO" amo vederlo felice, soddisfatto. Ma sto iniziando a pensare che questo enorme amore, sia solo da parte mia. Abbiamo in comune, a parte alcune cose lavorative, in cui cerco di aiutare nonostante abbiamo un lavoro tutto mio, la passione per i viaggi e ne facciamo almeno 4/5 in un anno. Quest'anno, che siamo impossibilitati a partire, ho capire che forse era un modo per scappare da tutto quello che mi sta pesando ora.
La sera non ha mai voglia di venire a casa mia, almeno per stare un pò insieme, finisce sempre tardi a lavoro, il sabato lavora un'intera giornata, quando ci vediamo è preso da pensiero o telefonate, anche nel fine settimana. Io non so più cosa fare, mi sento trasparente, non amata e non riesco ad accettare di non avere attenzioni a soli 24 anni. Lo amo tanto e ne sono sicura ma io non riesco più a subire tutto questo, mai una sorpresa, mai un gesto improvviso, mai una chiamata in cui dica "scendi ho voglia di vederti" o semplicemente "ho 2 panini, a pranzo mi fermo un attimo a mangiare con te".
Possono sembrare cose futili ma non le ho mai ricevuto, tranne che nei primi anni e ormai mi sento troppo spenta, messa da parte. Anche quando gliene parlo, alterna momenti in cui reagisce male a momenti in cui mi chiede anche scusa e mi promette di cambiare ma ovviamente, non succede mai.
Non so quale sia la strada giusta. Sto male.
Cara Maria
La situazione che descrivi non è affatto banale, anzi credo che stiate vivendo una vera e propria crisi di coppia dove solitamente ci si ritrova a lottare contro le caratteristiche dell'altro che all'inizio ci avevano attratto e che oggi sono il motivo dell'allontanamento. La sua dedizione per il lavoro che ai tuoi occhi lo rendeva così ammirevole oggi è la tua più acerrima nemica.
Questo avviene quando dopo un certo periodo si palesa l'altro lato della medaglia, eppure è la stessa medaglia di prima, ma è la tua visione che ora è a 360 gradi. È un momento importante, dove si fa il conto di ciò che ci piace e ciò che non ci piace dell'altro e ci si confronta con le nuove sensazioni che questo suscita.
So che sei preoccupata di sentirti meno amata. Ma cerca prima di tutto di sentire cosa provi. Dopodiché prova a chiedere a lui se per caso sta vivendo una cosa simile alla tua, se c'è qualcosa di te che non gli piace. È difficile mettere in discussione un rapporto tanto lungo, ma se riuscirete a parlarne abbastanza onestamente potreste eliminare la brina dalle vostre lenti e vederci un po più chiaro.
Ti auguro una schiaritura
Dr.ssa Michaela Mortera