Tristezza infinita e pensieri suicidi
Salve a tutti,
mi rivolgo a Voi perche' non so darmi una spiegazione specifica al mio malessere: mi sento sempre molto triste e a volte vorrei solo chiudere gli occhi e non svegliarmi piu'. Non ho amici e non ho mai avuto fidanzati perche' le poche persone che ho conosciuto mi hanno sempre presa in giro ed ora sono diventata severa nel selezionare le persone, poi in questo mio stato, l'unica cosa che non voglio e' conoscere altre persone poi anche perche' vedendomi cosi' nessuna persona decente si avvicinerebbe a me.
Al momento non lavoro e mi e' difficile trovarlo e che qualcuno mi dia un'opportunita' visto che non avendo il diploma non si puo' trovare un lavoro fisso. Passo giornate a piangere da quando ero piccola, a scuola ho avuto bullismo e in piu' ho dovuto sopportare altri traumi come la morte di mio padre e altre cose famigliari.
La mia vita e' uno schifo non ho futuro e purtroppo devo ammettere a volte che penso solo alla morte. Ho fatto una psicoterapia con una psicologa cognitivo comportamentale ma non e' servito a nulla sono solo che peggiorata e mi sento sempre piu' una nullita'.
Sono arrivata a quasi 30 anni e non so nemmeno io come ci sono arrivata ho resistito troppo ma ora non ce la faccio piu' ho sempre pensieri negativi.
Un grazie a chi mi rispondera'.
Sono il dott. Renzullo Michele Psicoterapeuta gestalt, ho letto la sua storia clinica e mi viene in mente il fatto che ogni persona ha problemi nella vita di tutti i giorni, in genere la psicoterapia per essere efficace deve durare circa due anni, e le persone vanno dallo psicologo perche si sentono inadeguate e confuse con poca stima in se stesse; lei deve avere una maggiore stima di se stessa e per fare cio' deve trovare uno psicologo che la comprende fino in fondo e questo approccio richiede del tempo, si fidi di piu di se stessa