Tristezza immotivata
Salve
Ho 21 anni, frequento l'università e ormai da 1 anno le lezioni in DAD. Sono fidanzato da 2 anni ed ho una relazione a distanza. Vi ho scritto poichè, ormai da 3 anni soffro di periodi in cui sono ansioso. Prima del lockdown diciamo che non mi capitava quasi mai. Sinceramente non riesco a capire perchè questi alti e bassi. Nel 2020 diciamo che la situazioni era migliorata,infatti l'ansia era quasi assente. Da fine 2020 ad oggi ho alti e bassi d'ansia, nel senso giorni con ansia e giorni senza, o anche settimane ansiose e settimane tranquille. Ovviamente penso che influisca anche l'università su questo, ma a volte anche quando non penso a niente, l'ansia mi assale.
I sintomi che la stanno accompagnando ultimamente sono:
-respiro corto;
-sensazione di pressione allo stomaco;
-battito accellerati
Ho notato che i sintomi sono cambiati, ad esempio qualche mese fa avevo anche tensione muscolare, ora no. Vorrei tanto capire da cosa provengono questi episodi anche quando non c'è una giusta causa o pericolo. Mi sono fatto un'idea,ossia:
-la pressione dell'università
-la mia relazione a distanza
-una problema caratteriale
Ho notato che anche quando non sono ansioso, ogni tanto mi prende un senso di tristezza improvvisa. Non riesco a capire queste "emozioni" da cosa siano dovute
Gentile Antonio
Lei é molto focalizzato su quello che fa e ciò che sente.
È molto attento a sentire... o meglio a misurare la sua ansia e come reagisce il suo corpo agli eventi, all'università, agli esami alla distanza che c'é tra lei e la sua fidanzata.
Io invece le chiedo:
Cosa non vorrebbe fare? Cosa cambierebbe dela sua vita?
Quali sono i suoi dubbi? e quali sono i suoi progetti di vita?
Dovrebbe mettere a punto delle situazioni necessarie alla conoscenza di se stesso con un percorso di psicoterapia
Se vuole può contattarmi ricevo anche in Campania in provincia di Caserta e anche in modalità on line.
La saluto cordialmente
Dott. ssa Michelina Federico
Psicologa Psicoterapeuta