PsicoSì da trauma
Buongiorno ho un figlio di 15 anni frequenta la scuola fa arti marziali ed è un chirichetto.
A gennaio dell anno scorso è venuto a mancare suo padre da quel momento lui sente delle voci che gli dicono di comportarsi male di sbranare e vede due ombre sempre allo stesso posto...Da febbraio segue un percorso psicologico.
Lo psicologo ci ha mandato col bollino verde in npi dicendo che il bollino verde era solo per ridurre i tempi di attesa del ssn perché mio figlio ha bisogno di parlare con qualcuno...bhe prima visita prescritto risperdal Cp senza test o altro.
Io sono molto spaventata ..dicono che per ora è una psicosi reattiva alla morte del papà...A scuola Va bene aiuta i compagni Va in bicicletta...vive...
Cosa posso aspettarmi?
Grazie cordialità
Gentile Sig.ra Anna,
innanzitutto le esprimo la mia ammirazione per la tempestività e la sensibilità con cui si è attivata per aiutare suo figlio, in un momento che deve essere stato molto difficile anche per lei.
Le reazioni individuali di fronte ad un'esperienza traumatica, quale un lutto, possono essere molto diverse e richiedere tempi più o meno lunghi di elaborazione ed è pertanto difficile fare una previsione con pochi elementi a disposizione.
Comprendo quanto sia difficile per un genitore accettare che ad un ragazzo così giovane venga prescritta una terapia farmacologica, ma ci sono situazioni in cui ciò è indispensabile per poter poi effettuare altri interventi, come una psicoterapia.
Lei ha dimostrato di essere un genitore molto accorto e molto attento, continui a seguire suo figlio e ad accompagnarlo nel suo percorso con la stessa sensibilità con cui lo ha fatto fino ad ora e si affidi ai professionisti che lo stanno seguendo, vedrà che i risultati arriveranno.
Un caro saluto.