Sto smarrendo me stessa
Salve,
Mi chiamo Greta
Sono una ragazza di 28 anni che in questi ultimi mesi ha fatto un passo importante nella sua vita, quello di trasferirsi in un'altra città completamente sola. Diversi sono stata i motivi che mi hanno portata a far ciò ed all'inizio ero contenta perché avrei avuto una vita per me dove potermi migliorare e cambiare il mio futuro.
Fino ad adesso non ho avuto esperienze lavorative positivissime ma nonostante adesso ho la possibilità di fare un lavoro migliore, ho delle brutte crisi..(queste le ho iniziate ad avere poco dp esser arrivata in questa nuova città) Così da un momento all'altro mi trovo a piangere senza nessun motivo con il cuore in gola e sono crisi sempre più frequenti che non riesco a volte a gestire.
Ho bisogno di capire come fare, non voglio perdermi e odio star così male
Grazie in anticipo
Gentile Greta,
il trasferimento in un'altra città, anche quando rappresenta una scelta personale dettata dal desiderio di costruirsi una vita migliore, è comunque un momento delicato che può essere accompagnato da stress e pensieri di inadeguatezza e solitudine perchè richiede uno sforzo di adattamento e di accomodamento alla nuova realtà: cambiare ambiente di lavoro, costruire nuove relazioni, mettere in discussione o vedersi costretti a modificare le proprie abitudini, ecc.. Il suo vissuto pertanto è più che comprensibile e legittimo.
Per poterle essere veramente di aiuto bisognerebbe saperne di più sulla natura delle sue crisi: in quali modalità si manifestano e in che circostanze, quali pensieri e sentimenti le accompagnano, cosa fa per gestirle, per questo io le consiglio di rivolgersi ad un collega della zona che la aiuti ad affrontare e a superare questo momento di transizione, in modo che possa realizzare il futuro che desidera e che merita.
Un grande in bocca al lupo!