Combatto da sempre con una profonda insicurezza
Ho 26 anni, due lauree a pieni voti e un lavoro ben retribuito che mi piace e che mi permette di essere finanziariamente autonoma. Purtroppo però combatto da sempre con una profonda insicurezza e dall'età di 19anni con fasi di disordini alimentari che, sebbene non abbiano mai costituito un vero pericolo per la mia salute, condizionano la mia vita e sono un pensiero ricorrente. Tutto questo mi causa spesso attacchi d'ansia e mi ha portato ad isolarmi e porre un distacco tra me e gli altri...ad oggi non ho amicizie se non molto superificiali (colleghi, con i quali mantengo una sorta di facciata nascondendo i miei pensieri di panico e ansia)e non ho mai avuto una relazione stabile. Passo il mio tempo libero da sola e spesso non trovo la forza nemmeno di uscire di casa o alzarmi dal letto. Da quando sono adolescente penso di togliermi la vita, ancora adesso penso che non riuscirò ad essere forte abbastanza da resistere ancora degli anni. L unico motivo per cui non l ho ancora fatto è che non vorrei recare dolore ai miei genitori - anche se ormai l unico modo per andare avanti per me è decidere una data, ma quando la raggiungo penso che cmq i miei genitori non sopporterebbero questo gesto e mi convinco di nuovo a sacririficarmi per un altro periodo...ma ora sta arrivando il momento in cui non ho piu la forza di farlo.
Buongiorno Elis, l'insicurezza come lei evidenzia è all'orogine dei suoi disagi.
Ma cosa è che ci rende insicuri?
E' soprattutto durante i primi 3 anni di vita che si pongono le basi per lo sviluppo della sicurezza e di un atteggiamento fiducioso verso il mondo, la famiglia è la matrice di tutte le future relazioni, in famiglia il bambino apprende le informazioni di come stare al mondo e comportarsi con gli altri.
un bambino che ha fatto l'esperienza di essere amato e accettato per quello che è e non per ciò che fa sviluppa un'amorevolezza interiore che da grande gli consente di avere relazioni sane e durature.
un bambino che ha ricevuto il messaggio ti amo quando sei o fai cosi... sviluppa un senso di insicurezza costante perchè non sa mai se quello che fa andrà bene, da grande il rapporto con gli altri creerà molta ansia perchè farà dipendere il suo valore dalla reazione dell'altro.
Mi colpisce molto la sua espressione "sacrificarmi per i miei genitori", credo che sarebbe molto utile per lei approfondire le dinamiche familiari.
Se vuole sono a disposizione per un incontro gratuito di approfondimento.
Cordiali Saluti