Lutto animale domestico
Il 28 Agosto abbiamo dovuto praticare l'eutanasia al ns lupo di 11 anni. Purtroppo all'improvviso l ha colpito una malattia rara chiamata CIPO. Ero molto legata a lui, era un cane straordinario. Già da qualche giorno prima ero in uno stato di stress, ansia, tristezza in quanto non sapevamo cosa avesse. Ha superato un incidente stradale con 3 operazioni di seguito, era il mio guerriero. Sono qui a scrivervi perchè ad oggi mi sento come svuotata, perennemente triste, vorrei solo dormire e chiudere gli occhi, non ho più interessi, mangio poco e ho sviluppato anche una specie di stitichezza (credo sia legato al fatto che il mio lupetto è stato colpito dalla CIPO che coinvolge l intestino) non andando in bagno per 6 giorni (ancora presente oggi). Sono svogliata a fare tutto. Dormo con la sua pettorina, e senza di quella non prendo sonno. Ho creato un bracciale con il suo guinzaglio e ho la sua cuccia in camera mia. Lo so che molte cose non le dovrei tenere, come forse, non dovrei dormire con la sua pettorina, ma non riesco ad accettare che lui non ci sia più. Si è addormentato tra le mie braccia, come volevo io, per fargli sentire il mio amore e il mio calore ma costantemente rivivo la scena in cui io lo sto tenendo in braccio, gli tengo la testa e lo stringo forte dicendoli "mi dispiace tanto". In realtà mi sento in colpa per avergli praticato l eutanasia, ma purtroppo a quella malattia non vi è cura...eppure mi sento in colpa... Come posso fare per superare questo lutto?
Gentilissima Susan, sono passati pochi giorni dalla morte del suo caro lupo, quindi è fisiologico che lei soffra con tutta sé stessa (mente e corpo) per la perdita del suo amico a quattro zampe.
Verso gli animali domestici si ha un rapporto affettivo e di cura, ricambiato dal loro affetto incondizionato, ci si sente responsabili per loro e per la loro salute e si ha con loro un rapporto di attaccamento/accudimento la cui perdita lascia un vuoto che all’inizio sembra incolmabile.
Lei si comporti pure come sente, tenendo accanto le sue cose ed i ricordi, perché vivere questo dolore senza volerlo a tutti costi evitare le consentirà di vivere tutte le fasi del processo del lutto fino ad arrivare ad un suo superamento. Superare il lutto non vuol dire dimenticarsi del suo cane ma tornare ai bei ricordi che conserva di lui con piacere, un po’ di nostalgia e dare un significato all’esperienza della relazione con lui che le permetta di aprirsi alle successive esperienze di vita e di relazione anziché chiudersi in atteggiamenti e comportamenti evitanti.
Se sente che per lei è troppo in questo momento affrontare tutto da sola, si potrebbe rivolgere ad una/uno psicoterapeuta che pratica EMDR (Eyes Movement Desentization and Reprocessing) che è un intervento terapeutico per trattare i ricordi traumatici, anche recenti e, nel suo caso, prevenire un eventuale instaurarsi di un Disturbo Post Traumatico da Stress. Questo tipo di trattamento coadiuva il normale processo di superamento del lutto permettendo che questa sofferenza resti entro parametri fisiologici e non influenzi ulteriori aree della sua vita.
Cordiali saluti.
Psicologa, Psicoterapeuta - Reggio nell'Emilia