informazioni di contatto
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presentazione
Sono Psicologa e Psicoterapeuta – iscritta all’Ordine degli Psicologi del Piemonte con n. 01-3277 ed all’Elenco degli Psicoterapeuti – laureata presso l’Università degli Studi di Torino ed abilitata all’esercizio della professione di Psicoterapeuta a seguito del completamento di un corso quadriennale di specializzazione, con il quale ho conseguito il titolo di Psicoterapeuta ad orientamento adleriano.
Nel corso degli anni, ho partecipato a progetti nell’ambito della psicologia dell’età evolutiva; ad iniziative di prevenzione del disagio psichico; ho lavorato con pazienti psichiatrici e con le loro famiglie e nell’ambito della neuropsicologia, con pazienti traumatizzati cranici o affetti da vasculopatie cerebrali (ictus, ischemie, emorragie cerebrali…).
Attualmente lavoro come libera professionista, effettuando percorsi di Psicoterapia individuale; Psicoterapia di coppia (per problemi legati all’affettività, sessualità, dipendenza, tradimento); Psicoterapia e trattamento dei disturbi psichici: disturbi di personalità, della sessualità, d’ansia, dell’umore – depressione e depressione post-partum; Sostegno e consulenza psicologica alla genitorialità (spazio di confronto e di conoscenza per gli adulti nella loro relazione con i bambini, con la finalità di sviluppare la capacità di mettersi in gioco, facendo emergere e potenziando le competenze genitoriali); Psicodiagnosi funzionale; Diagnosi neuropsicologica e riabilitazione delle FCS (funzioni corticali superiori: memoria, attenzione, problem solving… ); Consulenza psicologica e di sostegno per affrontare e superare i momenti critici della vita, come matrimonio, convivenza, maternità, paternità, menopausa, pensionamento, invecchiamento, lutto, separazione, problemi relazionali, sofferenze legate ad un momento di crisi lavorativa e/o scolastica.
Collaboro da diversi anni con le scuole all’interno dello Sportello di ascolto psicologico, uno spazio con finalità di: accoglienza, ascolto, sostegno, informazione ed orientamento ed un servizio di promozione della salute volto a sostenere lo sviluppo psicologico e relazionale degli studenti, a supportare le famiglie nel difficile ruolo genitoriale e ad aiutare la comunità scolastica educante ad essere un luogo di crescita non solo sul piano didattico ma anche emotivo e relazionale.
Collaboro con le farmacie relativamente al progetto “Psicologo in farmacia”.
Effettuo colloqui vis a vis, on-line, a domicilio (se il paziente è impossibilitato negli spostamenti).
Approccio
Sono una psicoterapeuta adleriana. Il mio approccio è psicodinamico e vede l'essere umano come un'entità mente-corpo indivisibile ed inseparabile dal contesto sociale in cui è inserito.
Secondo Adler la psicoterapia è un’attività creativa in cui paziente e terapeuta giocano un ruolo fondamentale. È soprattutto la relazione che si instaura tra i due che permette al processo terapeutico di progredire, un percorso comune che incide sul vissuto esistenziale sia del terapeuta che del paziente, in cui il terapeuta diviene l’accompagnatore del paziente nell’individuare il suo stile di vita e le possibili strategie per modificarlo verso il “lato utile” della vita.
Ogni psicoterapia è un processo creativo mai uguale a se stesso, ogni paziente è a sé stante e ogni relazione terapeutica altrettanto.
Il motore del progredire della relazione terapeutica è il processo d’incoraggiamento di matrice tipicamente adleriana. Non si tratta di una "pacca sulla spalla" o di un "andrà tutto bene", ma un lavoro sui punti di forza e sulle risorse del paziente che diventa così artefice della propria vita.
Incoraggiare significa restituire al soggetto la fiducia in se stesso e nelle sue possibilità, il senso di appartenenza, le premesse per un mutamento della qualità della sua vita... Lo scopo è quello di trasformare lo spirito con cui si affrontano le situazioni, perché, non si possono eliminare i problemi, ma si può modificare il modo di approcciarli.
La tecnica adleriana dell'incoraggiamento permette al paziente intendere il potere come possibilità di riprogettarsi. “Potere” diventa sinonimo di “poter fare”, di “poter fare insieme a qualcuno”. È dunque la conoscenza di se stessi, anche se ottenuta attraverso percorsi talvolta dolorosi, ciò che può restituire “potere” a chi ne è stato sprovvisto per molto tempo.
aree di competenza
Quello che cambia con la terapia non sono i problemi, ma la capacità di affrontarli, di rialzarsi dalle cadute
Formazione professionale
Ambiti di intervento
Disturbi trattati
Tipologia di interventi
Effettuo colloqui vis a vis, online, domiciliari:
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