Flirt o mia fissazione
Buongiorno, con mio marito stiamo affrontando e cercando di superare una crisi iniziata un anno fa e sembrava andare molto bene. Un fine settimana vengono delle sue colleghe a trovarci nella nostra città per un viaggio di piacere. Il giorno in cui conosco queste colleghe vedo mio marito abbastanza lontano da me, camminiamo e non accenna a darmi la mano, né un abbraccio e né un bacio, cose che solitamente da se siamo con altri gruppi. In tutto questo durante il corso della giornata una collega in particolare qualunque cosa si dica di mio marito sa tutto. Cioè dice tutto il tempo : si, questo me lo avevi detto, qui ricordo che mentre eravamo al telefono è successo un incidente, sa veramente parecchio di lui e in più la vedo in atteggiamenti abbastanza scherzosi con lui e viceversa. Io dopo un'intera giornata di sentire e vedere queste cose mi innervosisco parecchio, non ho parlato davanti a loro ma si è intuito che mi sono infastidita. Tornando a casa in macchina gli racconto di quello che ho provato e lui dice che ha conosciuto questa collega un anno fa e che con lei si è instaurato un bel rapporto di amicizia, che si sente spesso per lavoro ma anche al di fuori dell'orario di lavoro e che sa parecchie cose di quello che gli è successo nell'ultimo anno. io gli dico che mi ha dato molto fastidio in primis il suo allontanamento fisico (mano, abbracci) che mi sono sentita "in più" quel giorno. Lui mi dice che comunque la situazione che io fossi lì con loro (erano tutti colleghi tranne io) lo metteva un po' a disagio e ammette che è stato un po' "lontano" perché gli sembrava brutto ma che allo stesso tempo non c'era nulla sotto. La sera riusciamo di nuovo tutti insieme e in effetti è stato gran parte del tempo a darmi la mano o comunque a darmi più attenzione. Ora non so se definire questo un flirt e dirglielo ancor più apertamente o e' giusto che lui coltivi questa sua amicizia. Oltretutto lui per lavoro capita che va da questi colleghi e l'idea che possano stare insieme mi infastidisce, e' come se stesse provando nuovamente le stesse emozioni che provava con me all'inizio, quando ci sentivamo spesso e ci raccontavamo di tutto per questo dico: posso considerarlo un flirt o sono io esagerata?
Salve Noemi. Penso sia difficile e anche controproducente provare ad immaginare se si tratta di un flirt o di una semplice amicizia tra colleghi. Forse parlare delle proprie preoccupazioni, in modo pacato e sincero, è una delle possibilità che dobbiamo imparare ad offrirci all'interno della coppia, senza svalutare o sollevare sospetti verso l'altro. L'ambiente di lavoro è prima di tutto un ambiente di relazione con cui si finisce con il condividere anche aspetti della propria vita familiare. Forse potreste iniziare a raccontarvi ciò che vi succede anche in ambito professionale, come si fa tra buoni amici. Condividere ridurrebbe le distanze e certamente diminuirebbe eventuali imbarazzi che suo marito può vivere in situazioni di questo tipo.
Psicologo - Palermo