La mia è ansia da prestazione o asessualità?
Buongiorno volevo esprimere la mia problematica sessuale cercando conferme e suggerimenti. Sono un ragazzo giovane e dopo anni di rapporti più o meno saltuari e relazioni non serie sono entrato in una relazione seria con una ragazza. In questi giorni siamo stati più di una volta sul punto di farlo per la prima volta ma sempre al momento di superare l'ultimo step e attuare la penetrazione per consumare il rapporto perdo interesse, come se l'atto in se della penetrazione mi spaventasse o creasse ribrezzo. Sono attratto da questa ragazza e tutta la trafila del petting mi da piacere e mi causa un erezione ma al momento di farlo veramente tutto sparisce. Leggendo online inizialmente pensavo di essere asessuale ovvero non interessato al rapporto sessuale ma unicamente dalla dimensione affettiva della relazione. Ora questa teoria non mi convince più di tanto perchè mi rendo conto di non arrivare sereno al momento del rapporto perchè lo considero un passaggio fondamentale della relazione qualcosa che devo fare più che voglio fare e questo mi causa stress che forse mi impedisce di compiere l'atto. Cerco consigli che mi aiutino a capire se sto parlando di ansia da prestazione o asessualità e come vivere con più naturalezza questa parte della vita e del rapporto. Grazie Michele
Buongiorno Michele,
non credo si tratti asessualità, ma di un timore legato alla paura di perdere la persona amata, di deluderla, di non essere all'altezza. Essendo la sua prima relazione seria molto probabilmente si sono innescati dei meccanismi d'ansia che prima non avevano avuto modo di verificarsi e ciò penalizza la sessualità, anche perchè ancora non si sono instaurate un'intimità e una complicità stabili.
Potrebbe esserle d'aiuto un breve periodo di consulenza psicologica per superare questa difficoltà.
Un caro saluto.