Odio il mondo Odio questa società
Ciao, sono lisa. Per quanto io ami disegnare, disegno solo cose tristi. Non sono più in grado di disegnare un espressione realistica. I miei disegni sono pieni di sangue, morti , persone se parti del corpo . I miei personaggi hanno sempre un espressione disperata , piangono, oppure fredda senza emozioni . Io sono spesso il soggetto dei miei disegni . Mi sono disegnata morta , impiccata, senza arti, piangente, disperata, o fredda senza espressione. Mi caratterizzo però con un disegno in particole . Io che ho un buco nella pancia , il “ vuoto “ . Mi sono data come nome d'arte “ ricordo vuoto “ . Non disegno questi disegni a caso . Sto male. Mi trovo male nella mia classe . Anzi li odio. Solo una o due persone mi stanno simpatiche. L'anno scorso ero quella presa di mira . Ero strana , senza molta personalità, mi vestivo a caso . Poi cambiai. Anzi no, mi avvicinai a me stessa. Mi trasformai in quella che ero o volevo essere . Mi sono rasata i capelli da un lato, tinta un ciuffo , mi vesto di nero. Indosso sempre guanti senza dita e anelli a forma di teschio. Adoro tutte quelle cose che centrano con la morte, teschi , o almeno fanno parte dei miei disegni e della mia mente . Sono diventata aggressiva e sfacciata. E a dire la verità sono un libro aperto. Però quando le persone guardano il mio blocco da disegno non cercano di aiutarmi o almeno chiedermi perché sto male. Forse nemmeno lo capiscono . CI VUOLE TANTO A CAPIRE CHE UNA CHE SI DISEGNA MORTA STA MALE ? io sono vuota . O almeno sento dentro di me un dolore fortissimo , di qualcosa che ho dimenticato . E vorrei almeno saperne il motivo . MI UCCIDE . Odio il mondo Odio questa società È fatta apposta per discriminare tutti quelli come me. ORA IO CHIEDO AIUTO . Mi sono tagliata . Ho provato a suicidarmi . Ci ho pensato molte volte . L'unica cosa che mi porta avanti è il mio sogno ( mangaka ) . Ma potrei non resistere . Forse un giorno starò bene Forse..
Ciao Lisa, ho letto con molta attenzione la tua lettera. Sento il tuo grosso disagio e la tua sofferenza. Quello che mi ha colpito è il buco, il vuoto di ricordi che tu hai colmato con quello che descrivi molto bene. Ora ti consiglio vivamente di farti aiutare, magari intraprendere un percorso psicoterapeutico con la sand play therapy, un metodo che facilita il ricordo del rimosso. Continua a mantenere vivo il tuo sogno, ma cerca un aiuto,qualcuno che ti aiuti a capire da dove parte il tuo grosso disagio. Non posso consigliarti altro in questo momento, ma spero che tu possa trovare la spinta per cercare di uscire da questo impasse. Un grosso in bocca al lupo e buona vita