Buonasera Lucrezia, credo che, tra le righe abbia già interpretato l'attitudine "femminile" di suo figlio...E' sicura che per Lei non sia un problema? A quell'età i giochi sono anche modi per imparare a stare con gli altri e incominciare a conoscere e usare il linguaggio dell'Altro. Questa può essere una fase, un periodo, che passerà. Nello sviluppo possono succedere veramente momenti così diversi e, a volte, inconsueti che possono "rientrare", tappe funzionali alla crescita, ma non necessariamente negativi. Con calma, Lucrezia!