Possibile iniziare il processo del lutto prima della morte di una persona?
Possibile iniziare il processo del lutto prima della morte di una persona? Mi spiego meglio. Ho sfortunatamente subito la perdita di due persone molto importanti per me, a distanza di poco tempo e per entrambi la causa è stata la malattia. Mio padre è morto un anno fa dopo aver lottato per mesi. Durante questi mesi sapevamo bene che sarebbe morto, e non ho fatto altro che immaginare quel giorno fino a che non è arrivato. Elaborare il lutto è stato molto faticoso. Appena una settimana fa ho perso mia sorella. Era malata da un anno ma in una settimana la situazione è peggiorata improvvisamente. Anche in questo caso, a circa un mese dalla sua morte, quando avevo capito che non sarebbe sopravvissuta se non grazie a un miracolo, ho pianto molto e mi sono disperata immaginando la sua assenza. E' stato un incubo. Mi sembra strano, però, ciò che provo ora, ovvero una eccessiva tranquillità. Ho paura di illudermi che sia consapevolezza, ma che invece sia solo un modo per distaccarmi dalla realtà. Mi è sembrato più doloroso il momento della realizzazione della sua futura morte, come se il lutto sia iniziato in quel momento. Può essere possibile, o devo aspettarmi un crollo? Grazie.
Naturale che il flusso dei suoi pensieri rispetto agli eventi sia scattato in avanti anche per proteggerla e prepararla alla perdita. Credo che abbia funzionato per lei come difesa rispetto al dolore di un'imminente e incombente pericolo. L' anticipazione le ha fatto guardare la realtà senza false illusioni, e la tranquillità è la "confort zone" in cui si è rifugiata rispetto ad entrambi i lutti. Per altri aspetti, prefigurarsi gli eventi è stato anche un modo per mantenere la situazione sotto controllo e, se ora teme di perderlo e lo chiama crollo, volevo rassicurarla che stare in contatto con il dolore e con sè stessa occorre per affrontare il vuoto che le si è fatto intorno.