Mio figlio è frenato dalla sua timidezza
Salve, mio figlio ha 3 anni e mezzo e frequenta il primo anno d'asilo. L'inserimento nell'asilo è stato difficile per lui: troppi bambini da affrontare e in più il disagio durante l'ora della convivialità. Le maestre dicono che sta sempre attaccato a loro, piagnucola ed interagisce poco con gli altri e quando arriva il pranzo piange.
Come madre, vedo nelle situazioni in cui partecipa alle feste con tanti bambini scatenano in lui un blocco che lui riconosce come vergogna di interagire, addirittura paura di non essere accettato. Negli spazi con 1 o 2 bambini riesce a stare a suo agio anche se con timore di affrontare l'altro. Sono distrutta nel vedere che fa fatica a divertirsi con gli altri.
Buongiorno Anna,
la sento provata e stanca per la difficoltà a interagire di suo figlio e per le paure che sembrano bloccarlo.
A naso, seconda ciò che racconta c'è una difficoltà nella fiducia di base verso le esperienze relazionali in generali, anche il cibo lo è in un contesto diverso dal suo.
Parla di blocco e mi sembra sia opportuno chiederselo e va capito da dove parte la difficoltà di oggi, nel momento evolutivo del piccolo, nel contesto di crescita della
sua famiglia.
A sua disposizione la saluto cordialmente