Nei momenti in cui raggiungo il culmine ho paura di me stessa.
Non mi capita spesso, ma durante dei litigi (in special modo con il mio ragazzo e i miei genitori) che io non potevo prevedere e che non ne desideravo in modo assoluto la genesi reagisco molto ma molto male. Al posto di rimediare in modo efficace ad una sciocchezza, esagero cominciando ad urlare e non a ragionare più a mente lucida, specialmente se a urlare per prima è la persona che ho davanti. Dopodiché se continuo ad avere risposte ancora scontrose (che ribadisco in quel momento non riesco a tollerare) urlo ancora di più fin quando non raggiungo il mal di testa, e a malincuore ammetto che mi è capitato di arrivare in modo molto leggero alle mani. L'episodio si conclude sempre con una crisi di pianto in cui comincio involontariamente ad urlare, gridando che ho paura.. Ho paura.. Ho paura, I pensieri nella mia testa si accumulano tra sensi di colpa e quant'altro.. E alla fine ho un respiro affannoso che quasi si offusca la vista. Per fortuna, questi episodi sono rari, ma mi incutono timore perché non riesco a spiegarmeli. Mi è capitato di sfogarmi così da sola e col mio ragazzo. Tendenzialmente sono una persona ipocondriaca, perfezionista e che tende a preoccuparsi di tante cose messe insieme. Adoro leggere libri intelligenti e studio scienze umane, sono all'ultimo anno. Sono una persona estremamente sensibile ma anche sincera, a volte scontrosa e divertente. Sono molto magra, mangio ma non riesco mai a mettere qualche kg in più. Ho avuto una leggera gastrite tempo fa e sono prossima agli esami di stato. Penso di aver detto tutto, spero solo di avere una risposta.
Buongiorno,
dice bene il suo sintomo : l ‘ urlo perché ha raggiunto il culmine rispetto a quel che può reggere una ragazza della sua eta’.
La perfezione e’ un grosso peso che farebbe bene a metterci mano.
Un percorso di aiuto psicoterapico puo’ farle prendere la coscienza dei meccanismi di questo pieno.
Quanto e quando è stato consegnato sulle sue spalle e quanto se ne è presa addosso volontariamente aggiungendone il carico.