Mia figlia dopo aver cambiato scuola non si sente accettata
Buonasera, scrivo perché mia figlia ha appena cambiato scuola, causa trasferimento di casa, è in seconda media, ci siamo trasferite io e lei in un'altra provincia e dopo il primo mese di scuola, si sente esclusa dalla classe. Lei ogni giorno si inserisce nei discorsi e prova a farsi accettare dalle nuove compagne di classe ma senza successo. Premetto che è sempre stata molto socievole, sia alle elementari sia in prima media, si è sempre integrata alla grande e non ha mai avuto problemi. Ora piange tutti i giorni, non vuole andare a scuola e soffre per questa esclusione. Come posso fare per aiutarla? Le ho già detto di avere pazienza e che la situazione migliorerà e le ho raccontato la mia esperienza e quella del fratello maggiore alle medie.... parlerò con i professori a dicembre in vista del primo colloquio con loro, ce qualcos'altro che posso fare per aiutarla?
Gentile Sabrina
Non smetta di fare quello che già sta facendo, ovvero rincuorarla e farla sentire fiduciosa nel futuro. A volte ci vuole un tempo più lungo di quello prospettato, comprensibile a questa età così delicata e già piena di cambiamenti. I ragazzi devono affrontare i loro cambiamenti fisici, relazionali, il distacco dai genitori che segna l'inizio della loro autonomia: un nuovo elemento in classe potrebbe essere visto come un altro cambiamento di difficile gestione. Ma è altrettanto vero che a questa età si riescono a trovare dei punti in comune che li possono far sentire meno soli.
Per quanto sia doloroso vedere i nostri figli soffrire, tutto questo fa parte di un percorso che la aiuterà a gestire un insuccesso, che sicuramente sarà provvisorio, per mettere in discussione se stessa e diventare più forte di prima