Paura dell'abbandono
Salve, ho una bambina di 6 anni che nell'ultimo periodo mostra un atteggiamento particolare in ogni situazione in cui noi genitori dobbiamo allontanarci anche di pochi metri da lei ( per esempio se è in casa con mia moglie, e questa esce a stendere i panni, la bambina chiede sempre "dove stai andando?" Dopodiché segue la mamma quasi fino fuori, o comunque la segue in modo tale che sia nel suo campo visivo). Questo atteggiamento si acuisce la mattina quando l'accompagnamo a scuola, e nel momento in cui deve entrare inizia a tirare e a piangere. Atteggiamento che termina quando entra in classe, a detta delle maestre. È giusto aggiungere che qualche mese fa la bambina era in casa con la sorellina e mia moglie, ad un certo punto mia moglie è scesa per prendere un pacco dal corriere ed erroneamente non ha avvisato le bambine di questo spostamento, e la bambina quando si è accorta che la mamma non c'era ha iniziato a piangere. Quindi io imputo questo suo cambiamento a questo episodio. Ora vorremmo capire come poter recuperare. Grazie
Gentile Cosmo
Seppur con aspetti traumatici, la paura di sua figlia non è probabilmente nata dall'assenza della mamma per ritirare un pacco, ma da una fase normale che i bambini vivono in questa età. Le paure che sperimentano hanno infatti una funzione autoprotettiva e utile alla crescita. Tra le numerose paure rientra anche quella dell'abbandono e/o perdita dei genitori. Rassicuri la bimba e faciliti la comunicazione senza minimizzare. La aiuti ad esorcizzare la paura ma senza forzarla ad essere coraggiosa a tutti i costi. Si renderá conto che col tempo le paure lasceranno il posto alle sicurezze.