Ho paura di me stessa e del mio futuro
Non so cosa mi capita. Sempre più spesso penso al suicidio, anche se non voglio morire, vorrei invece cambiare totalmente vita. Vorrei prima di tutto realizzarmi in quella che è la mia passione, in cui sono brava visti i risultati conseguiti, ma non basta per mantenermi e devo lavorare (lavoro pesante, senza sbocchi) in un posto capeggiato da persone vuote ed ignoranti (soffro perché è una gran perdita di tempo).
Vorrei che il mio ragazzo mi capisse e mi ascoltasse di più, nonostante io gli parli apertamente, lui vede tutto come un attacco. Dei miei parenti se ne salvano pochi, i miei genitori mi trattano con sufficienza. Forse è questo che mi spezza, nessuno, se non i miei clienti, mi tratta come se valessi qualcosa. Queste situazioni mi portano ansia e una sofferenza terribile, mi sembra di essere in una palude dove è più facile lasciarsi annegare, ma chiedo, come posso uscirne?
Buon pomeriggio Giada,
il momento che sta vivendo è molto complesso soprattutto perché ha a che fare con la costruzione della sua identità professionale e personale. Ha elencato tutta una serie di circostanze che la fanno sentire a disagio e affrontare le problematiche come un'unica grande matassa a volte può portare alla sensazione di non avere nessuna via d'uscita.
Può essere utile invece fermarsi e iniziare a vedere un filo alla volta di quella matassa, per dare ad ogni problematica il giusto peso e valore e poterla affrontare senza l impellenza di cercare un'uscita.
In questo percorso può esserle d'aiuto un professionista per costruire insieme una maglia da tutti quei fili ingarbugliati.
Non esiti a contattarmi per qualsiasi dubbio.