Nel momento dell'atto è come se avessi un blocco mentale
Ciao a tutti, ho diciassette anni e sto con il mio ragazzo (ha 21 anni) da un anno e mezzo. Sono innamorata di lui molto profondamente e abbiamo un rapporto fantastico sotto tutti i punti di vista tranne uno. Io non riesco a rilassarmi e a farlo con lui. L'abbiamo fatto una volta quando stavamo insieme da quattro mesi quindi non sono più vergine ma per me è stata un'esperienza orrenda. Mi spiego meglio, lui è stato fantastico dal punto di vista fisico e anche molto dolce, ma io sono andata nel panico più assoluto. Nella mia testa non facevo altro che ripetermi “Gli faccio schifo, sbaglio tutto, non so come muovermi e come comportarmi“. Il tutto era intensificato dalla paura del confronto, considerando che comunque lui l'aveva già fatto con tre sue ex. La cosa che non riesco a spiegarmi è che dal punto di vista dei preliminari non ho problemi, nel senso che se devo essere io a fare qualcosa a lui non mi pongo nessun problema e sottolineo che ero totalmente inesperta anche in quel campo. Quando invece lui prova anche solo a mettere la mano dentro gli slip mi viene da ritrarmi, non riesco a rilassarmi o ad essere anche solo lontanamente serena. Tra sei giorni sarà passato un anno da quando l'abbiamo fatto per la prima ed unica volta e anche se lui si è dimostrato molto paziente io mi sento una fidanzata orribile, come se non adempissi ai miei 'doveri' in modo completo e comunque mi sento anche molto afflitta perché da parte mia la voglia c'è, l'unico problema è il panico e l'ansia che mi assalgono nel momento in cui lui cerca di andare oltre. La cosa che mi blocca maggiormente oltre al fatto di essere inesperta è che non riesco ad accettare il fatto che gli piaccia il mio fisico. Non so il motivo perché comunque sono magra, faccio palestra e porto una terza abbondante di seno e tutte le volte che ci vediamo lui dimostra in modo molto chiaro di desiderarmi. Sono quindi consapevole del fatto che gli piaccio moltissimo e che mi desidera, ma nel momento dell'atto è come se avessi un blocco mentale ferreo che mi impedisce di lasciarmi fare qualsiasi cosa. Se avete dei suggerimenti ve ne sarei molto grata (: _Aurora
Buongiorno Aurora,
ho letto attentamente la tua richiesta. Sembra che ciò che ti fa bloccare nei momenti di intimità non sia l’idea di essere inesperta (visto che nei preliminari, o quando tu ti avvicini a lui, sei a tuo agio) o il “confronto” con le esperienze passate del tuo ragazzo… A me pare che tu venga bloccata dalla sensazione di non piacergli, “Gli faccio schifo..”: nella tua richiesta spieghi bene come, a livello di “testa”, tu possa riconoscere che il tuo ragazzo è attratto da te, eppure quando lui si avvicina in te prende forza un’altra convinzione, a livello di “pancia”, cioè quella di non piacergli: “non riesco ad accettare il fatto che gli piaccia il mio fisico”. Capita spesso, nel funzionamento psichico abituale, che leggiamo la realtà in un modo con lo sguardo della ragione e in un altro, molto diverso, con le emozioni e le reazioni istintive. Secondo me, insomma, la questione riguarda il rapporto con il tuo corpo, l’idea che possa essere attraente per un uomo: mi verrebbe da chiederti com’è il tuo rapporto con il tuo corpo, se ti piaci… che immagine hai di te stessa, dal punto di vista fisico? Posso lasciarti i miei contatti, nel caso tu abbia domande o desideri approfondire queste questioni con un colloquio:
Ho lo studio a Bergamo, in via Tasso n.31.
Buona giornata