Mi sono innamorato di un'altra donna
Salve, sto vivendo una situazione che mi crea molto disagio. Convivo con una compagna cui voglio molto bene, ma da qualche mese credo di essermi pesantemente innamorato di una collega di lavoro. Non so neanche come e perché sia successo, è una cosa che è nata dentro di me e ha preso il sopravvento. Il 90% dei miei pensieri quotidiani la vedono protagonista. Questo mi fa sentire profondamente in colpa e, anche se con la collega non è successo niente e sono riuscito a mantenere la cosa a livello "platonico", il coinvolgimento mentale ed emotivo ha messo in crisi il mio rapporto di coppia e sta minando la mia stessa autostima. So che forse dovrei guardare in faccia la realtà è lasciare la mia compagna, ma non credo che riuscirei mai a farlo, sapendo il dolore che le causerei. Far soffrire così tanto una persona che mi ama e che non lo merita assolutamente, sarebbe per me insopportabile e inaccettabile. Soprattutto ora che, per altri motivi, è particolarmente fragile. Vivo quindi questo dilemma, questa situazione che mi divide letteralmente in due e mi rendo conto, d'altra parte, che nessuno al mondo può darmi la soluzione. Ma sicuramente un parere professionale credo e spero possa aiutarmi. Grazie.
Salve da quello che descrive lei sta attraversando una situazione complessa, in cui si trovano coinvolti profondi sentimenti verso una collega e una relazione di lunga data con la Sua compagna. Può capitare di dover attraversare esperienze simili nel corso della propria vita ed è importante non sentirsi in colpa o svalorizzati per vissuti più comuni di quanto si pensi. Le relazioni di lunga durata, per essere tali, vanno incontro ad evoluzioni e cambiamenti nel tempo, e momenti di crisi in cui quanto teneva uniti vacilla, è perfettamente normale. E' importante per questo cercare di capire cosa sta accadendo piuttosto che giudicarsi duramente. Una domanda che può iniziare a sviluppare è: perché in questo momento della mia vita personale e relazionale? Da qui può iniziare a riflettere sulla sua vita e sul suo rapporto con la sua compagna per comprendere questo su investimento emotivo su questa sua collega. Le motivazioni possono essere molto diverse e specifiche per ogni persona, momenti di difficoltà personale, insoddisfazioni lavorative o familiari, oppure specifiche per il rapporto, rabbie e conflitti eccessivamente presenti, o al contrario, conflitti taciuti ed evitati. Ha scritto che in questo momento la sua compagna è molto fragile, questo aspetto andrebbe approfondito, sia in relazione alla sua storia personale (come vive la cura dell'altro? come questo è vissuto nella sua famiglia di origine?) che alla relazione attuale. Tal volta una relazione importanta troppo su aspetti di fragilità in uno dei partner può portare proprio a dei sentimenti che possono sfociare tra i vari modi, anche in una relazione con una terza persona, platonica o meno. Come le è stato suggerito è importante per lei farsi carico di questi vissuti, da approfondire in una terapia individuale o di coppia e non agirli per non arrecare sofferenza alla sua vita.