Mi capita di pensare a come sarebbe il mondo senza di me
Salve, penso di non stare bene giacché mi capita di pensare a come sarebbe il mondo senza di me e al fatto che vorrei morire ma allo stesso tempo ho paura della morte, come quando vado in macchina e ho paura che si scontri con la mia. Poi mi capita anche di sentire che mi manca l'aria quando sono in posti chiusi o quando si parla di lavoro e di progetti ed obiettivi. Premetto dire che sono due anni che cerco un lavoro fisso ma nulla, trovo solo lavoretti occasionali o che offrono prospettive deludenti e in più quando trovo un lavoretto, tipo quello di call center, lo lascio perché non mi trovo motivata ed in più mi sento negata! Mi capita spesso di sentirmi una nullità, che il fatto di non avere obiettivi come quelli dei miei amici faccia di me una senza un senso nella vita.. poi vorrei studiare ma per problemi economici non posso mi far stare peggio! Il non sapere a cosa sono brava mi far sentire come una che dovrebbe lasciare posto a chi sa e a chi ha obiettivi.
Salve in merito al suo racconto, mi rendo conto che attualmente la situazione sociale lavorativa, non è delle migliori e delude i giovani, ma dato che il problema è in parte sociale, non bisogna arrendersi e lasciarsi andare in pensieri improduttivi, ma cercare i propri obiettivi proprio per dare un senso alla vita. Il fatto di riconoscere che non si hanno obiettivi è il primo passo per incominciare a pensare di averne. Nella vita non è importante soltanto lo studio e non aver potuto studiare non rende le persone delle nullità, saranno speciali in altre attività, per sapere quali bisogna conoscersi e guardarsi dentro. Per farlo può richiedere un sostegno privato, che la può aiutare a capire sè stessa e di conseguenza a trovare i suoi obiettivi. Spero di esserle stata di aiuto cordiali saluti.