Soffro di dipendenza affettiva
Sera a tutti, sono una ragazza di 30 con mille problemi sopratutto creati da me stessa, soffro di dipendenza affettiva, sono insicura, timida, paurosa, ansiosa, recentemente ho vissuto un lutto, sono introversa molto faccio sempre finta di niente fuori sembro forte faccio la forte io sto male da quando sono nata sia problemi fisici che mentali, mi faccio mille problemi anche nel parlare e già scrivere qui pensi che figura di idiota per il mio italiano, ho fatto terapia sto facendo terapia più o meno da circa 5 anni aproccio sistemico relazionale leggermente sono migliorata ma il problema e che adesso so che dovrei trovare un altra dottoressa per vari motivi ed io con le mie paure non riesco, per me trovare un altra dott vuol dire aver fallito paura di ricominciare da capo paura di parlare io dentro di me mi faccio sempre una schifezza e mi dico che sono un caso disperato e unico, secondo voi che tipo di approcfio dovrei prendere se dovessi riuscire ad andare da un altra dott, non faccio terapia proprio da quando ho avuto un importante lutto sono 6 mesi, ho avuto delle crisi ed ho avuto paura di me aiutoooo scusate il casino delle parole
Salve in merito alla sua richiesta, non è importante solo l'approccio del terapeuta è importante sopratutto la relazione che si instaura con lui o lei, quindi continui a cercare un nuovo dottore sulla base di quello che vuole per sè stessa, e di che tipo di relazione cerca in questo periodo della sua vita. Se non riesce a trovare un nuovo dottore torni dal precedente, le relazioni sono in continua trasformazione e si cambia giorno per giorno, può darsi che riuscirà a trovarsi nuovamente bene anche con il precedente terapeuta, si tratta di ridefinire la relazione. Se in questo periodo non ci riesce perchè come scrive ha subito un lutto, si prenda il tempo necessario per pensare a quello che vuole per sè stessa dalla vita e da sè stessa e ricominci la terapia, l' importante è non lasciarsi andare. Spero di esserle stata utile, cordiali saluti