Personalità schizotipica e paranoide
salve, mi hanno diagnosticato una personalità schizotipica e paranoide sono in cura da 2 anni e mezzo ma ancora non sto come vorrei. Avevo il cervello devastato adesso invece ragiono di più ma ho ancora molti problemi quando mi trovo difronte a situazioni come parlare per conoscersi,fare sesso, studiare , lavorare. insomma di condurre una vita normale.ho trovato parecchie risposte qui soprattuto sulle disfunzioni sessuali e mi riconosco nelle cose che trovo scritte su questo sito.ritrovo anche alcune cose dette dalla mia psicologa come il fatto di essere narcisisti ma allo stesso tempo provare un senso di vergogna.Cmq vorrei sapere qualcosa di più sulla schizotipia visto che su internet non trovo quasi nulla e sapere che differenza c'è con la schizofrenia. inizio a pensare che non si una malattia molto diffusa e rispetto alle domande lette qui su mi sento la peggiore di tutti, sento che solo io ho questo grande problema e che i problemi degli altri non sono nulla rispetto al mio . purtroppo da piccola i miei hanno provato a portarmi dallo psicologo ma io credevo di stare bene e avevo paura di quello che poteva pensare la gente quindi non ho mai portato avanti una terapia...e niente spero che pubblicherete la mia domanda mi sentirei meno sola e sono desiderosa di ascoltare anche il vostro parere visto che la mia psicologa ultimamente non fa altro che rimproverarmi e ogni volta che ci vado e come se andassi al patibolo...grazie
Salve in merito alla sua domanda, ogni problema è intimo e personale ed ogni persona lo vive intimamente come più o meno grave, ognuno ha il suo problema ed è unico come la persona che lo vive, perciò da una parte ci si può sentire soli ad affrontarlo, dall'altra è comunque normale avere problemi nella vita, perciò non saremo mai i soli ed unici ad averne ed ad affrontarli, la differenza si trova nel modo di gestirli e di percepirli. Se lei frequenta una psicologa, parli con lei di quello che prova in terapia e provate a discutere insieme quello che sente e che ha riportato qui. La terapia è un momento per confrontarsi con il terapeuta e dire quello che si prova, potrebbe essere un punto di svolta nel suo percorso. Per quanto riguarda la differenza tra personalità schizotipica e schizofrenia, la prima è intesa come personalità, la seconda come patologia, sono due modalità ben distinte di pensare e di agire e non sono necessariamente e sempre collegate, a volte possono esserlo, altre volte no. Provi a parlare anche di questo con la psicologa che la segue, fare un percorso personale non vuol dire essere "matti" e malati, vuol dire affrontare un problema, con una persona competente che può sostenerci a farlo, poichè, per citare un film uscito in questi mesi Nessuno si salva da solo. Lei non è sola, ha una terapeuta che la segue, quindi affronti con lei la sua situazione. Spero di esserle stata di aiuto, cordiali saluti.