Soffro di ansia da prestazione
Ho 18 anni e frequento l'ultimo anno del liceo classico. Sto con il mio ragazzo da ormai tre anni e il nostro è un rapporto stabile e saldo. Ho perso la verginità con lui la scorsa estate e ho cominciato ad assumere la pillola anticoncezionale per problemi legati al ciclo irregolare. Il desiderio sessuale però è calato progressivamente dall'inizio dell'anno scolastico. Io e il mio ragazzo ci vediamo solo nel weekend è tutto il resto della settimana è alternato fra scuola, studio pomeridiano e, se riesco, sport. Dormo di notte fra le 6-7 ore e ne soffro perché vorrei dormirne almeno 8. Non esco e non ho svaghi di alcun tipo oltre lo sport quando riesco. Inoltre sempre dall'inizio dell'anno scolastico ho deciso di mettermi a dieta per perdere qualche chilo, aumentando l'intensità dello sport e riducendo i carboidrati solo a colazione e pranzo ( cosa che a me pesa molto): non ho però avuto risultati soddisfacenti e la mia vita è diventata un alzarsi la mattina per programmare esattamente la mia settimana (per evitare di trovarmi indietro con lo studio e andare in ansia) , cibo compreso. Non so quando è iniziato esattamente tutto questo: non so se è per la pillola, non so se è per lo stress o se è perché non mi piaccio ma fatto sta che soffro di ansia da prestazione. Non dico di non provare più piacere nel rapporto ma questo accade solo qualche volta( come ho già detto vedo il mio ragazzo solo tre volte a settimana) e ogni volta prima di vedere il mio ragazzo, sapendo di avere con lui rapporti in quel giorno, ho ansia e paura di non riuscire. Ho paura che questo rovini il nostro rapporto. Mi sento in colpa. Questo mi fa stare molto male. È un cane che si morde la coda e non so come uscirne.
Ciao l'aprlansia da prestazione a 18 anni da una parte è normale perchè c'è la maturità che sboccia, nel senso che si entra nell'età adulta e questo è un cambiamento emozionante e spaventoso. Dall'altra da quello che racconti, non dovrebbe diventare un'ossessione ed un cane che si morde la coda come lo definisci. Oltre allo studio, allo sport ed al fidanzato, prova a fare attività con ragazze coetanee che non siano attività competitive, ma rilassanti, come andare al cinema, fare una passeggiata in un parco, andare ad un concerto, coinvolgendo anche altre persone, oltre al fidanzato. Per la questione alimentare, ebbene non fare di testa propria, quindi rivolgiti ad un dietologo esperto e concorda con lui una dieta equilibrata. Per la questione sessuale, cerca nella tua città un collega che possa seguirti privatamente, in modo da poter analizzare con lui/lei questo aspetto importante per te. In questa fase importante della propria vita, rivolgersi a colleghi competenti è un valido sostegno preventivo a disagi che poi con il passare del tempo si consolidano e sono più difficili da gestire. Spero di esserti stata di aiuto, cordiali saluti.