Ho bisogno di una persona che mi prenda per mano e mi aiuti a vivere.
Ad intervalli di un paio di mesi mi ritrovo a scrivere su di me con la speranza che la situazione possa migliorare ma al contempo consapevole che nulla cambierà. Perché allora sto scrivendo? Forse per trovare sollievo, forse per la compassione di qualcuno. Da solo non riesco, ho bisogno di una persona che mi prenda per mano e mi aiuti a vivere. Non parlo di uno psicologo o psicoterapeuta ma di una persona che mi accetti per quello che sono e che voglia condividere la sua vita con me. Una velleità, me ne rendo conto. Senza una mia reazione tutto è inutile.in Non mi accetto per quello che sono, ho paura di stare tra altre persone, anche fare la spesa è difficile e richiede per me uno sforzo enorme. Forse è depressione mista al dep, non lo so, l'unica cosa certa è che sono esausto e spero di trovare sollievo mi sarò del tutto arreso a questa condizione.
Salve se non vuole uno psicologo o psicoterapeuta, cosa vuole? un Amore? per trovarlo, ha da cercarlo, ma sopratutto per essere amato, in primis è lei che ha da amare sè stesso! Mi rendo conto che le mie parole le avrà già tante volte sentite dire e ripetere, però se non si muove come lei scrive, è difficile ottenere quello che desidera! Spero di esserle stata di aiuto, cordiali saluti.