Ho paura di buttare via la mia vita o di cadere in ulteriori vizi
Buongiorno, Mi chiamo Alberto e sono un ragazzo di 24 anni. Mi sono deciso a scrivere qui per il fatto che sto male dentro da troppo tempo. In pratica finora nella vita non sono mai riuscito a finire degnamente cio' che avevo iniziato. Bocciato 1 anno alle superiori. Cambiato 3 universitá e mai dato un esame. Poi il vizio del gioco che mi fa sempre rimane a secco economicamente . Inoltre da un paio di mesi a questa parte addirittura trovo un peso anche il mio lavoro. Mi addormento con l'ansia e quella sensazione di fallimento totale. E mi risveglio allo stesso modo. Piu' dormo piu dormirei. Quando esco con gli amici cerco di nascondere il tutto con l'alcool. Ogni relazione/storia con il sesso femminile va male in quanto io stesso lascio/abbandono la ragazza di turno. Inoltre mi sento privo di emozioni, di sentimenti, mi sento vuoto. Ho l'ossessione dei soldi che poi spreco o spendo male. Quasi sempre mi infastidisco ad ascoltare gli altri. Inoltre come giá detto non riesco mai a finire cio' che inizio perché dopo l'euforia iniziale mi lascio andare e mi sento incapace di poter portare a termine cio' che ho iniziato. Non riesco a perseguire i miei obbiettivi. Dentro ho tanti progetti e la voglia di fare ma poi tali pensieri svaniscono rapidamente e ricado nel mio vuoto/fallimento. Mi vedo un fallito e provo invidia per coloro dei miei compaesani che sono riusciti a fare io' che volevano della loro vita. Avrei le opportunità economiche per cambiare ma il malessere che ho dentro mi impedisce di svoltare. Mi reputo ancora giovane e sono in cerca di aiuto per uscire da questa situazione che mi attanaglia da un paio di anni e che in questi ultimi mesi si é fatta ancora piu pesante. Ho paura di buttare via la mia vita o di cadere in ulteriori vizi. In famiglia ho un padre stressato ossessionato dal lavoro e una madre che segue giá una terapia da un paio di mesi. Cerco aiuto e consigli.
Salve il fatto che lei si descriva un fallito è il primo passo per non esserlo più, nel senso che accettare di avere un problema e riconoscerlo come ha fatto lei è il primo passo per il cambiamento. Quello che le posso consigliare è di investire i suoi soldi per andare anche lei in terapia da un collega che possa aiutarla a gestire ed elaborare il dolore ed il malessere interiore che descrive. Per quanto riguarda il gioco d'azzardo cerchi su internet centri nella sua città o associazioni che intervengono su questo specifico problema o se deciderà di iniziare un percorso terapeutico, chieda al terapeuta come affrontare in maniera specifica questa difficoltà. Lo scrivo perchè esistono centri specializzati per il gioco d'azzardo ed il fatto di seguire una terapia privata ed un centro agli inizi di un percorso è utile per affrontare e cambiare la situazione. Spero di esserle stata di aiuto, cordiali saluti.