L'istruttore di nuoto di mia figlia spesso la abbraccia
Innanzitutto credo che abbia fatto bene a esporre questo problema (purtroppo non sempre vengono discussi questi argomenti). In questi casi i procedimenti sono 2: Segnalare e Aiutare la figlia.
Io credo che per prima cosa dovrebbe accertarsi che anche altre persone (testimoni) siano presenti al fatto, per poter procedere con eventuali segnalazioni alle forze dell'ordine. Lo psicologo in questi casi non denuncia direttamente, ma può invece accogliere la figlia per ascoltarla e capire come sta vivendo la situazione, se si stanno risvegliando eventuali paure, traumi o altre problematiche (legate all'autostima, all'insicurezza o in qualche difficoltà sociale e scolastica). Lo psicologo in questi casi può aiutare a prendere coscienza con il fatto, con le emozioni e i pensieri legati al vissuto di sua figlia, e può anche aiutare i genitori con la gestione della comunicazione genitori-figlia di quanto avvenuto.
La ringrazio ancora per aver esposto questa grave problematica e spero sinceramente abbia già iniziato a prendere provvedimenti.