Psicologo e psicoterapeuta individuale, di coppia e familiare
La stupidità del maschilismo
La stupidità del maschilismo
Un maschione è un uomo dotato di grande virilità e un donnone una donna robusta e pesante, un maschiaccio è un giovanotto aitante, mentre la donnaccia una di facili costumi: non è maschilismo questo?
Geppi Cucciari,( Meglio un uomo oggi, 2010 )
Il termine maschilismo (coniato in senso polemico) indica l’atteggiamento basato sulla presunta superiorità dell'uomo nei confronti della donna.
Ci sono uomini convinti di essere superiori (a livello biologico, intellettuale e psicologico) alle donne giustificando in questo modo la posizione privilegiata che talvolta ricoprono in vari ambiti della società
Indaghiamo su PREGIUDIZI E STEREOTIPI
Le persone con pregiudizi si formano un parere (generalmente di tipo negativo) su qualcosa o qualcuno senza averlo conosciuto, cioè prima del tempo, e purtroppo non sono in grado di cambiare nemmeno idea di fronte ai fatti.
Gli stereotipi portano le persone ad attribuire determinate caratteristiche a un’intera categoria di individui, trascurando le possibili differenze esistenti tra i vari componenti.
Gli stereotipi sui ruoli di genere più comuni sono: “per l’uomo, più che per la donna, è molto importante avere successo nel lavoro” (32,5%), “gli uomini sono meno adatti a occuparsi delle faccende domestiche” (31,5%), “è l'uomo a dover provvedere alle necessità economiche della famiglia” (27,9%). Quello meno diffuso è “spetta all’uomo prendere le decisioni più importanti riguardanti la famiglia” (8,8%). (rilevazione statistica realizzata dall'Istat nel quadro di un Accordo di collaborazione con il Dipartimento per le Pari Opportunità presso la Presidenza del Consiglio anno 2019)
ARRETRATEZZA CULTURALE
Oltre ad essere un sintomo di arretratezza culturale, essere maschilisti non è un buon investimento in termini di salute.
Secondo la ricerca condotta da Joel Wong ( università dell’Indiana) e dai suoi colleghi, “gli uomini che pensano di essere superiori alle donne mostrano maggiori probabilità di incappare in problemi psicologici rispetto alla media”.
In generale, le persone che si conformano ai dettami del maschilismo tendono ad avere una salute mentale più fragile e una minore spinta verso la ricerca di un aiuto psicologico”
E’ importante combattere contro il maschilismo perché alimenta un'idea di donna come individuo indifeso, inerme e di conseguenza inferiore.
Chi porta avanti questo concetto di mascolinità esibita ed aggressiva fa del male non solo alle donne, ma a tutta la società. Quello che deve cambiare è il valore che le persone hanno dell’essere donna e dell’essere uomo.
L'uomo ha sempre parlato in nome dell'umanità. Evidentemente ha sbagliato, visto che la metà del genere umano non si sente rappresentata.
(Syusy Blady e Sandro Toni,VocabolarioSessuato1993)
Psicologo e psicoterapeuta individuale, di coppia e familiare - Rimini
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