Dott.ssa Roberta Croatti

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Dott.ssa Roberta Croatti

Psicologo e psicoterapeuta individuale, di coppia e familiare

Il potere dell'ottimismo

                                           IL POTERE DELL’OTTIMISMO

Disposizione psicologica che induce a scegliere e considerare prevalentemente i lati migliori della realtà, oppure ad attendersi uno sviluppo favorevole del corso degli eventi ( diz Treccani)

Dal punto di vista scientifico l’ottimismo è “la capacità di perseverare verso un obiettivo, superando difficoltà e ostacoli, e non un tentativo consolatorio di vedere il mondo in modo ingenuamente positivo”. (cit. Corsale)

Non è una capacità innata ma una volontà interiore che consente di affrontare le difficoltà con emozioni positive.

Avere un atteggiamento ottimista significa saper gestire i momenti negativi e non fingere che non ci siano senza prendere alla leggera i problemi ma  cercare di risolverli senza farsi schiacciare da questi. 

Chi non incontra ostacoli nella propria vita? Ma mentre il pessimista si muove con fatica, impacciato, triste, senza risorse, chi ha un atteggiamento positivo è pieno di energia e carica vitale. Questo accade perché un atteggiamento positivo scatena l’entusiasmo. Chi è pessimista vede solo ostacoli e impedimenti davanti a sé, con conseguenti emozioni di ansia e tristezza che a lungo andare possono portare alla depressione. L’ottimista invece si impegna a trovare la soluzione del problema.

L’ottimismo ci può aiutare ad accettare una sconfitta, pensare positivo aiuta a rialzarti e ripartire.

COME IMPARARE AD ESSERE POSITIVI

Permananza, Pervasività e Personalizzazione. (Martin Selingan “Learning Optimism” 1990)

Lo psicologo Martin Seligman ha scoperto 3 principali atteggiamenti che distinguono gli ottimisti dai pessimisti.

  • Gli ottimisti vedono i momenti negativi della propria vita come situazioni temporanee che quindi non dureranno per sempre.
    I problemi e le difficoltà sono come successi posticipati e non sconfitte totali e definitive.
  • Chi è ottimista tende a vedere l’avversità legata a una specifica situazione. Quindi risolvibile.
  • Gli ottimisti non si addossano tutta la colpa ma analizzano anche le cause esterne e le tengono in considerazione.

I pessimisti invece tendono a vivere ciascun ostacolo come l’ennesimo tra i fallimenti che sono destinati a vivere. Qualunque passo falso viene vissuto come l’ennesima conferma di ogni errore nella propria vita. Quindi si sentono senza speranza.

OTTIMISMO E SALUTE

Studi dimostrano che l’atteggiamento positivo nella vita in generale ha un impatto notevole sul sistema immunitario e sul modo in cui il corpo reagisce alle malattie. In pratica, l’ottimista vive in media un po' di più, rispetto a una persona pessimista, e ha una migliore sopportazione del dolore, oltre ad ammalarsi di meno.

Per concludere vale sicuramente la pena citare una frase di Noam Chomsky (filosofo, linguista, accademico, scienziato)

“L’ottimismo è una strategia per costruire un futuro migliore. Perché se non credi che il futuro possa essere migliore, difficilmente ti sforzerai e ti prenderai la responsabilità di renderlo tale”

Non esiste invito e stimolo migliore all’impegno affinchè ogni singolo individuo sia incitato a concretizzare ciò che l’ottimismo insegna. Per avere una vita positiva, vissuta al meglio delle proprie energie e capacità. Dopotutto abbiamo solo una vita, sarebbe un peccato sprecarla.

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