Relazione tra due genitori separati con figli
Anche oggi abbiamo avuto l'ennesima discussione per i nostri parenti. Io e la mia compagna abbiamo iniziato una relazione, io ho tre figlie (24,18,15) e lei una figlia (18) e un figlio (15) da altri matrimoni. Dopo la separazione sono andato a vivere da solo mentre lei è rimasta con i suoi figli con cui vive tutt'ora. Avremmo voluto vivere insieme, ma non è ancora possibile, sono passati più di tre anni dalle nostre separazioni, ma viviamo lontani e possiamo stare insieme solo durante una vacanza di una settimana all'anno e ogni quindici giorni tra sabato sera e domenica sera. I nostri figli e i nostri genitori non approvano la nostra relazione. I miei genitori hanno incontrato la mia compagna più volte ed è sempre stato un disastro, i suoi genitori invece non vogliono sapere niente di noi. Questa cosa pesa sul nostro rapporto. La mia compagna non sopporta questi atteggiamenti nei nostri confronti e mi ha chiesto di ridurre al massimo una volta al mese l'incontro con i mei genitori, mi ha anche chiesto che il mercoledì sera quando per due ore la mie figlie vengono a cena con me io possa chiamarla e stare al telefono con lei quando le mie figlie sono con me, se non la chiamo dice che io quando sono con le mie figlie in queste due ore, lei per me non esiste, ieri sera mi ha chiamato due volte. Le mie figlie quando vedono che sto al telefono con lei se ne vanno. Passo molto poco tempo con le mie figlie. Il rapporto con le mie figlie va sempre peggio, ma più cerco di fare qualcosa per loro o con loro più la mia compagna mi accusa di trascurarla, e dice che non voglio farla entrare nella vita delle mie figlie, le quali non vogliono avere un rapporto con lei e neppure con me in realtà. Così il rapporto con la mia compagna diventa sempre peggiore e quello con le figlie non migliora. La mia ex moglie mi detesta e continua a screditarmi davanti alle figlie e odia la mia compagna, dopo tre anni dalla separazione e quasi uno dal divorzio continua ad attaccarmi perchè dice che devo darle più soldi per le esigenze extra delle figlie come vacanze all'estero parrucchiere ed estetista. Fra mutuo, assegno di mantenimento alle figlie ed extra io campo con meno di 500 euro al mese. Non voglio perdere la mia compagna e vorrei recuperare un rapporto decente con le mie figlie, non so più cosa fare.
Buongiorno Marco,
prima di tutto forse è il caso di stabilire delle priorità è credo che in questo caso la priorità siano le sue figlie.
È comprensibile che non gradiscano le telefonate con la sua compagna nel poco tempo che passate insieme. Il tempo che lei trascorre con le figlie e la compagna dovrebbero essere, almeno in un primo tempo, separati ed esclusivi.
In quei momenti sia le sue figlie che la sua compagna dovrebbero avere la sua esclusiva attenzione così da non sentirsi insicure o non importanti per lei.
Ci sarebbe da capire come mai la sua compagna si senta così insicura da dover chiedere continue conferme anche quando lei è con le figlie.
L'incontro compagna-figlie potrà avvenire in un secondo momento, non ora che i rapporti sono così difficili. Questo non vuol dire che lei non tenga alla sua compagna e non voglia farle incontrare. Forse la sua compagna ha bisogno di sentirsi rassicurata su questo.
Dottoressa Roberta Daminelli
Psicologo, Psicoterapeuta - Bergamo