Bambina 4 anni aggressiva nei momenti di rabbia

Mia figlia ad ottobre farà 4 anni, nata a 36 settimana con parto anticipato perché non cresceva più. Ha frequentato dal primo anno il nido. Ha un linguaggio molto sviluppato. Da un mese a questa parte ha crisi di rabbia, che sfociano in calci, pugni, lancio di oggetti e da un paio di giorni anche morsi. È stata un escalation dal pianto e urla, a calci a seguire pugni e ora morsi. Ci sembra che le crisi avvengono soprattutto quando è stanca. A scuola non si è mai comportata in maniera aggressiva, sempre elogiata dalle maestre e personale scolastico. Le crisi vengono scatenate dai no, dalla delusione, dal voler vincere ad esempio ad un gioco...ma quando non è stanca riesce a capire, o piccoli pianti...o addirittura dice che si sta x arrabbiare e se in casa magari va nel suo angolo della calma, con la bottiglietta della calma e giochi... Abbiamo comprato vari libri sul tema della rabbia e li leggiamo con lei. Quando si calma cerchiamo di capire il perché di queste reazioni con lei, diciamo che la rabbia è normale ma che le reazioni eccessive non vanno bene e con quelli non si ottiene nulla. A casa non è successo nulla di particolare. La pediatra dice di aspettare un altro mese e riprendere i ritmi normali della scuola per vedere come va... Dorme poco, pomeriggio non vuole dormire, la notte dopo 6/7 ore spesso si sveglia girandosi di continuo nel letto. Se va a dormire arrabbiata e la notte si sveglia, continua ad essere arrabbiata con calci e ringhiando. Quando si calma è una bambina dolcissima e gli dispiace per aver menato ecc... A scuola aveva diversi bambini che menavano e mordevano e sa che non va fatto, lo dice anche lei. A gennaio è entrato a scuola un bambino autistico molto violento...lei da quel momento per circa due mesi non voleva andare a scuola.... Siamo molto preoccupati per l escalation... è come se avesse capito che non si usano mani e calci e allora per sfogare usa i morsi...

Buonasera, 

Come prima cosa mi viene da complimentarmi con voi genitori perché sicuramente è un'ottima strategia quella che utilizzate con le vostre spiegazioni rispetto alle emozioni e la rabbia in particolare, da usare, ma in maniera non distruttiva. Probabilmente la piccola ha una bassa tolleranza alle frustrazioni ( i " no", perdere a un giochino ..) e queste sue reazioni potrebbero essere evitate o comunque limitate anticipando l'evento che causa direttamente la reazione emotiva esplosiva, quindi incoraggiando le richieste e anticipandole e spiegandole che l'andamento della situazione potrebbe essere " imprevedibile" e fuori dal suo controllo. Quindi magari stilando una serie di "regoline sociali " insieme prima dei giochi. Per quanto riguarda la reazione esplosiva in se, il comportamento problematico non dovrebbe essere " rinforzato" e perciò, anche se difficile inizialmente, deve essere lasciato andare, ovviamente nel limite del possibile. Quando magari non è possibile mandare in estinzione  la reazione della bambina perche è molto forte, si può cercare di contenere per esempio con un abbraccio, e far sfogare quel comportamento. 
per quanto riguarda il sonno sicuramente posso consigliarvi di darle dei ritmi abbastanza regolari, senza inserire schermi o tv prima di andare a nanna ( non so se sono utilizzati), che potrebbero mandarla in iperattività. 
Come consiglia la vostra pediatra, monitorerei l'andamento dei comportamenti con la ripresa della routine scolastica. 
per qualsiasi cosa, rimango disponibile eventualmente anche per un consulto genitoriale nel mio studio. 
Saluti, 

dott.ssa Roberta Sbriscia 

domande e risposte

Dott.ssaRoberta Sbriscia

Psicologa, Psicoterapeuta - Ancona

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