Dott. Roberto Culcasi

La mia formazione e... alcune mie opinioni in merito!

Dopo il conseguimento con lode della Laurea in Filosofia ad indirizzo psicologico a Roma nel 1975, entro in formazione nell'I.P.A. (Istituto di Psicoterapia Analitica) di Roma per divenire Psicoterapeuta ad indirizzo Analitico esistenziale e successivamente Psicoterapeuta didatta e, come potrai dedurre, sono ormai trascorsi molti anni dalla mia formazione come giovane Psicoterapeuta.

Ho insegnato per più di un decennio Psicologia Dinamica e Psicologia dell'età evolutiva in Istituti di livello universitario a L'Aquila e a Roma e pur se non ho mai smesso di formarmi professionalmente in tutti questi anni, baso sempre lo sviluppo della mia forza terapeutica su quello che sono e sulla mia disponibilità a divenire ciò che è meglio che sia, piuttosto che su quello che so o su quello che è meglio che io sappia.

Non vorrei essere frainteso! Non che non ritenga importante l'acquisizione di conoscenze teoriche e di metodologie di intervento per la nostra professione, tutt'altro, ma sono convinto che all'interno della relazione terapeutica ciò che fa la differenza e fa progredire la persona che richiede l'aiuto, oltre alla autenticità della sua cooperazione, esso sia da attribuire più alla qualità del percorso di crescita interiore del Terapeuta che alla sua formazione tecnica o al suo modello terapeutico di riferimento.

In sintesi credo che le conoscenze teoriche sul mondo psicologico e gli strumenti a disposizione della persona del Terapeuta rappresentino anch'essi una forza terapeutica solo quando prendono vita attraverso la partecipazione profonda dell'evoluzione del suo mondo interiore.


La storia professionale e... un po' della mia storia!

Ho vissuto e lavorato a Roma sia come libero professionista sia come direttore di un Centro psicopedagogico per ragazzi e famiglie da me creato alla fine degli anni settanta attraverso una de-istituzionalizzazione di un antico collegio romano di cui ero sempre direttore. Nel 1984, sempre a Roma, ho fondato e diretto un Istituto di formazione in Psicoterapia infantile e adolescenziale ad orientamento psicoanalitico; verso la fine degli anni ottanta mi trasferisco in Toscana per raggiungere mia moglie con cui condivido oltre alla vita personale anche quella professionale essendo anche lei Psicoterapeuta.

Dirigiamo insieme l'I.P.A.P.P. (Istituto di Psicoterapia Analitica e Psicologia del Profondo) un Istituto in cui si è svolta formazione in campo psicoterapeutico fin dall'anno della sua fondazione nel 1982 nelle sedi di Bologna e di Prato.

Oggi ci dedichiamo prevalentemente ad altre iniziative formative e terapeutiche nella nostra sede unificata del "Poggetto, una nuova oasi esistenziale", un casolare colonico situato all'interno del bel parco del Monteferrato (nella collina di Montemurlo, in provincia di Prato) che appunto ospita tutte le nostre attività compresa quella del lavoro di analisi individuale.


Il mio modo di lavorare e... il mio modo di prendermi cura!

Quando la persona che fa un percorso individuale con me presenta le condizioni psicologiche e un interesse di base, esploriamo insieme l'opportunità di arricchire il suo cammino con esperienze di crescita in gruppo, occasionali o cicliche.

Sono esperienze che possono avere forme diverse, a cui io e mia moglie abbiamo dedicato lunghissimi anni di lavoro e di ricerca, perché sviluppassero la maggiore forza terapeutica e restituissero quella ricchezza di senso, di umanità e di autenticità al nostro vivere che è possibile riscoprire profondamente solo insieme agli altri.

Ritengo che qualsiasi disagio psicologico sia sempre l'espressione e la combinazione delle difficoltà di esperienze vissute e delle risposte che abbiamo messo in atto per farvi fronte, consciamente e soprattutto inconsciamente.

Il nostro lavoro tenderà gradualmente a renderci insieme consapevoli delle origini della sofferenza e a maturare le risposte e gli atteggiamenti che permetteranno di sviluppare la nostra forza vitale anche da quelle esperienze di dolore che abbiamo incontrato e che potremmo incontrare nella vita. Recupereremo la libertà, la disponibilità ed il coraggio necessari per avere un migliore rapporto con noi stessi e più chiaro con gli altri: la base per amare e godere del valore della nostra esistenza e di quella altrui.

Se quanto ti ho voluto comunicare di me e del mio modo di lavorare trova una certa corrispondenza in te, puoi contattarmi per fissare una seduta, ci conosceremo di persona e, se ci saranno le condizioni, potremo iniziare un lavoro insieme.