Durante un rapporto sessuale lei dice di non provare piacere
Salve a tutti, volevo parlarvi di un problema che sta frustando la relazione con la mia ragazza. Durante un rapporto sessuale, lei dice di non provare piacere, dice che non prova niente. Alla nostra prima volta non è uscita sangue, inizialmente pensavo che l'imene fosse ancora integro, ma le volte successive abbiamo avute dei veri rapporti con penetrazione completa solo che provava dolore e non piacere. Ora il dolore sembra essere sparito, ma il problema è, perché non prova piacere? Dove sbagliamo? Il problema sono io o lei? So che le dimensioni contano poco, ma non ho problemi di questo genere a parte una leggera curvatura verso sinistra, ma ho letto che non è un problema. Lei è tranquilla quando ci proviamo e ci rimane molto male quando non riesce a provare piacere, lo prova solo con stimolazione clitorida. Chiedo aiuto a tutte le persone competenti! Preferirei evitare una visita ginecologica o incontri con sessuologi! Grazie in anticipo a tutti, scusate se mi sono dileguato troppo, ma è una frustazione questa cosa.
Gentile Signore, le cause del problema sono presumibilmente psicologiche: potrebbero tanto avere a che fare con la vostra relazione in se stessa (ad esempio, insufficiente o distorta comunicazione reciproca o insufficiente coinvolgimento e compartecipazione emotiva); tanto con le modalità specificamente sessuali secondo le quali interagite, non adeguate ad uno o ad entrambi i componenti della coppia (ad esempio le modalità ed i tempi del contatto fisico o la scansione delle diverse fasi di ogni singolo rapporto sessuale); tanto più direttamente legate a problemi del ‘profondo’ , insomma inconsci e psicoeducativi della donna, che le impediscono, nonostante la sua volontà contraria, di provare desiderio e piacere durante il rapporto, e segnatamente nella fase della penetrazione. È probabile che una non lunga rieducazione psicosessuale, in un limitato numero di sedute di coppia, possa risolvere definitivamente il problema.