Come gestire un parente che ha fatto uso di cocaina?
Salve, mio marito è da circa 6/7 mesi che fa uso di cocaina, circa una volta a settimana. Una settimana fa ho scoperto tutto perché mi ero insospettita date le cattive amicizie che ha iniziato a frequentare.
Ovviamente chiedo spiegazioni, ma mi dice che è stato troppo influenzato da questo suo amico che ne fa uso abituale. Quando uscivano insieme la comprava direttamente il suo amico e cosi lo invogliava a farlo. Lui mi dice che non toccherà mai più questa sostanza in vita sua, che questa sostanza non gli porta piacere, ma l’ha fatto solamente perché il suo amico lo invogliava. Mi dice che non ha bisogno di aiuto e che soprattutto non è dipendente. Io ho fatto tagliare i rapporti con questo suo amico e ho tolto il telefono. Esce solo con me da una settimana a qui. Adesso non so che pensare. Non capisco perché abbia fatto uso di questo schifo e soprattutto perché mi ha mentito tutto questo tempo. Non so se farlo aiutare, se c’è ne bisogno. Perché lui continua a dirmi di stare tranquilla perché lui non ne ha bisogno. Vorrei un consiglio su come gestire la situazione. Grazie in anticipo.
Buongiorno Maria, data la situazione, da Clinico le propongo di fare subito un colloquio insieme a suo marito, con un terapeuta esperto in dipendenze patologiche. Aiuterà lei e suo a comprendere meglio la complessità della situazione che state vivendo e la pericolosità dell'uso di sostanze. La cocaina, in particolare, produce subito assuefazione e dipendenza. Non trascuri la situazione, chieda subito aiuto ad un professionista.