Dott.ssa Rosanna Bertini

Dott.ssa Rosanna Bertini

Psicologa, Psicoterapeuta

Paura di lasciarla andare

Salve, siamo una coppia di due donne adulte, unite da ben 23 anni....una delle due però ha sempre detto di essere attratta dagli uomini, e nel corso di questi anni ha provato ad avere poche relazioni di poca importanza e di poca durata, poi è sempre ritornata da me, premetto che il sesso tra noi non è mai stato tantissimo, anche se dalla mia parte avrei sempre voluto di più ...mi sono sempre frenata, mentre lei mi ha sempre detto che lo faceva per amore mio, mentre io mi sono sempre accontentata di quel poco, ora siamo arrivate ad un punto in cui lei sta iniziando una relazione con Uomo ( che la sta aspettando quando sarà libera di testa e non più in casa con me) e per questo sta andando via di casa. È dura per tutte e due perché lei dice che non riesce a staccarsi da me e la casa ....che questo sarà solo una parentesi che deve fare per ritrovare se stessa, ma che poi ritornerà perché la sua vita sono io! Premetto che sono io che gli ho detto che se ne deve andare perché non posso sopportare di stare in casa insieme mentre lei inizia la storia con Uomo ....io sto soffrendo molto solo il pensiero di saperla a letto con lui mi manda in confusione è un dolore straziante che non riesco a superare ...perché so che non posso competere con un Uomo non ho le armi pari!!! E so anche che questa persona le farà provare cose che io non posso ....e quindi anche se lei mi dice che sarà solo un percorso e poi ritornerà, io ho paura che non sia così! Non capisco se questa mia cosa del sesso con lui sia un ossessione e che non sia regolare che io provi tutto questo....e non so come comportarmi perché io non la vorrei più vedere per non soffrire mentre lei è come se volesse continuare a rimanere amiche ....ma io non ce la faccio preferisco non vederla più ...almeno per ora! Come mi devo comportare ... è giusto provare questo dolore al pensiero di lei con lui? Oppure ho dei problemi?

Gentile Silvia,

ci sono due aspetti che mi colpiscono in modo particolare nella sua lettera.

Il primo è il fatto che scriva la parola uomo con la u maiuscola, come  se si trattasse di un'entità (superiore ?) rispetto a cui si confronta.

A questo, secondo me, si collega il fatto che sembra ritenere che l'intimità e l'intesa sensuale che potrebbe vivere la sua compagna con questa persona potrebbe essere superiore a quella che esiste fra voi.

Tenderei a pensare che dietro a questa affermazione possa essere sotteso un senso suo personale di inadeguatezza nella relazione ( sessuale?)

La sensazione di non aver mai soddisfatto pienamente la sua compagna e di averla amata molto di più di quanto lei non abbia fatto ?

Rifletterei molto su questi aspetti perchè sembrano riguardare maggiormente la sua personalità che non la relazione.

Il secondo aspetto  che mi colpisce è il fatto che si chieda se sia normale soffrire così nel vivere il sentimento di perdita e gelosia.

È normale soffrire in questo modo,lei è legata da un sentimento forte , non vorrebbe perdere la compagna e soffre nel pensarla fra le braccia di un'altra persona. 

Che si allontani con un uomo o con una donna non fa differenza, il sentimento esistente porta a soffrire atrocemente la perdita della persona amata.

Le auguro di riuscire a ritrovare serenità  e amore per sè stessa.

D.ssa Rosanna Bertini Psicologa Psicoterapeuta