Perché ci facciamo così male se ci amiamo così tanto?
Ci amiamo molto, non riusciamo a separarci da quando ci conosciamo (circa 10 mesi) non è passato un giorno in cui non siamo stati insieme. Nella nostra storia i forti litigi ci sono stati da subito: lui mi offende pesantemente, dice cattiverie urla follemente. Io subisco dapprima questi atteggiamenti poi lui cerca il chiarimento. Io a quel punto sono passiva, mi chiudo, non rispondo ai suoi tentativi di chiarimento anzi ho un certo atteggiamento di sfida, mi inorgoglisco, non chiedo scusa. I litigi sono troppo frequenti e si svolgono x giornate intere. Messaggi, chiamate incontri di fuoco in cui a volte io sono arrivata anche ad alzare le mani. Questi litigi mostruosi logorano la storia e logorano dentro. Oltre a rendere impossibile avere una giornata che scorre normalmente. Perché ci facciamo così male se ci amiamo così tanto?
Gentilissima,
vi fate così male perché non vi amate davvero, ossia, per essere più precisi, vi amate in un modo che potrebbe essere possessivo e fusionale.
Un amore vero apprezza e tollera le divergenze, sa attendere e negoziare.
Quelle che mi descrive sembrano situazioni di violenza psicologica, di dominanza/sottomissione, di rivendicazione, di attacco/fuga.
Quelli che lei chiama "incontri di fuoco" sembrano dei veri e propri match per stabilire chi è più forte o chi è più tenace.
Tutto ciò ha ben poco a che fare con l'amore.
Occorrerebbe vedere nel passato di entrambi quali modelli di relazione di coppia avete assimilato e fare un percorso di psicoeducazione sull'amore, sempre che la logica della dominanza/sottomissione lo consenta...
Certamente non è questa la strada per la felicità e il benessere.
Psicologa-psicoterapeuta - Perugia