Ansia e inappetenza
Buongiorno, sono una ragazza di 28 anni. Da un pò di giorni vivo in uno stato d'ansia perenne che non mi permette nemmeno di mangiare. Una quindicina di giorni fa ho cominciato ad avere vertigini e da lì sono seguiti diversi controlli medici. La diagnosi è cervicale. Ho cominciato una cura che piano piano sta cominciando a fare effetto. Il problema è che da quel periodo è cambiato qualcosa: ho spesso tachicardia, ansia, ho fame ma non riesco a mandare giù nulla. Mi capita di scoppiare a piangere e ovviamente la preoccupazione delle persone intorno a me non mi aiuta. Cosa posso fare?
Cara Signora,
un sentito ringraziamento per aver condiviso ciò che condiziona il Suo quotidiano. Le manifestazioni da Lei ben descritte quali l’aumento del battito cardiaco (tachicardia) dispnea (fame d’aria) vertigini ed inappetenza sembrerebbero collegarsi a risposte fisiologiche di minaccia ovvero Ansia. L’ansia risulta essere un’emozione caratterizzata da precise risposte neurofisiologiche che il nostro cervello mette in atto quanto percepiamo un senso di minaccia ( che spesso può essere attivata anche dal nostro stesso modo di pensare alla minaccia; esempio “mi batte forte il cuore…e se avessi un infarto?; oppure “mi gira leggermente la testa…e se dovessi svenire?). Percepirsi all’interno di un costante stato d’ansia riduce fortemente altre risposte fisiologiche come la fame, la qualità del sonno, e questa riduzione è dettata dal fatto che se il nostro corpo è in procinto di rispondere ad un attacco, perché mai dovrebbe aver fame?
La capacità di descrizione di ciò che la preoccupa maggiormente denota in Lei delle buone risorse e consapevolezza del disagio. Il mio consiglio è quello di rivolgersi ad un professionista che possa aiutarla nel mettere un po' d’ordine donandole il sostegno che cerca. Iniziare adesso un percorso significa prevenire, prendersi cura di sè. L’ansia può essere una buona alleata se compresa.
Nella speranza di aver risposto al suo quesito le auguro una buona giornata.
dott. Sandro Veltri
Psicologo, Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale in Supervisione
Esperto in Neuropsicologia Clinica