Dott.ssa Sara Tonarelli

Sono la Dott.ssa Sara Tonarelli, psicologa, svolgo la mia attività a Massa Carrara.

Mi occupo di consulenza e sostegno psicologico ad adolescenti,adulti, coppie e familglie.

Il mio lavoro si rivolge principalmente ad aiutare le persone che stiano attraversando un momento di disagio, di particolare difficoltà, o per trovare soluzioni a problemi di origine comportamentale e psicologica. Ma è rivolto anche a chi desidera apportare dei cambiamenti nella propria vita e migliorare alcuni aspetti che trova carenti ( ad es la propria capacità di comunicare, di relazionarsi, l'autostima) o semplicemente per avere una maggiore conoscenza di sè.

Il mio obiettivo è quello di offrire uno spazio d'ascolto libero dal giudizio, dove poter trovare insieme la strada per il cambiamento desiderato (ansia, attacchi di panico,depressione, disturbi alimentari, crisi di coppia, difficoltà relazionali, difficoltà genitoriali), o per comprendere ed accettare la realtà, quando questa non si può modificare (lutto, separazione, divorzio, ecc).

E' possibile decidere il tipo di percorso che si ritiene più utile:

• colloqui individuali,
• di coppia (problemi coniugali e/o genitoriali)
• familiari

Non è mai facile parlare di sè, sopratutto quando si tratta delle proprie difficoltàe ci si rivolge ad un estraneo. Per questo considero di fondamentale importanza mettera la persona a proprio agio, libera di potersi esprimere in un ambiente accogliente e privo di giudizio.

Chi richiede una consulenza deve sentirsi compreso, non soltanto nella problematica che porta, ma anche e soprattutto nella sua interezza di persona originale e unica. La stanza dello psicologo diventa così uno spazio non soltanto fisico, fatto di incontro e di relazione con un professionista qualificato, ma anche uno spazio mentale nel quale riflettere e trovare insieme un senso a quello che sta succedendo. Mi piace definirlo come uno spazio in cui concedersi ascolto: in cui avere la possibilità di essere ascoltato da un interlocutore esperto, in cui darsi la possibilità di ascoltare le proprie fragilità, ma anche i bisogni e le risorse che ognuno di noi porta con sè.