Salve, la situazione che descrive sembra interessare un disturbo dell'alimentazione che si ha paura ad affrontare. Chi soffre di questo tipo di disturbi si trova a vivere un conflitto, da un lato si capisce di aver bisogno di aiuto perchè qualcosa non va, dall'altro ci sono tutte quelle motivazioni (che possono essere legate all'immagine di se stesso, alla paura di perdere il controllo, al rifiuto di voler crescere, ecc..) che hanno generato e mantengono il disturbo. Se ne consegue che a momenti alterni si vuole vicino le persone che si pensa ci possano essere d'ausilio o le si vuole allontanare per paura di dover affrontare quello che temiamo. Affrontare questi disturbi richiede una certa forza e avere vicino le persone che amiamo può essere molto di aiuto. Però c'è bisogno di un intervento specializzato, è difficile uscirne da soli e anche quando ci si riesce è facile ricaderci di nuovo. Parli con la sua ragazza e cerchi di convincerla a rivolgersi al medico, almeno per un consulto, così almeno inizia a informarsi su ciò che le sta succedendo. Successivamente sarà necessario affrontare un percorso che coinvolgerà diversi professionisti, come ad es. lo psicoterapeuta e il dietologo. A presto