Dipendenza affettiva
Ciao, sono Sofia, ho 18 anni e penso di avere una dipendenza affettiva nei confronti del mio ragazzo dovuta secondo me al fatto che fin da piccola non ho mai ricevuto affetto da parte di mio padre il quale dopo il divorzio con mia madre è diventato ancora più cattivo. Nell'ultimo periodo ho concretizzato che nei momenti in cui non sono assieme a lui( il mio partner)i, io sto davvero tanto male emotivamente non solo perché mi manca ma anche perché essendo da sola la mia mente parte e inizia a pensare ad altri 1000 problemi esistenziali che mi faccio. Penso che siano parole forti da leggere ma anche solo da pensare ma io ora come ora non riesco ad immaginarmi una vita senza il mio partner, da una parte mi fa rabbia questa cosa perché vorrei essere felice e serena indipendentemente da tutto e tutti e dall'altra mi spaventa tanto perché non riuscirei a sopportare l'idea di dividerci. Ovviamente a lungo andare ciò ha portato dei problemi nella nostra relazione perché i miei eccessi lo schiacciavano, una volta capito dove stava il problema ci siamo compresi a vicenda.. ma ciò che mi preme di più ( il motivo per cui sto scrivendo questo messaggio) è.. come faccio a superare questo tipo di dipendenza? sono una persona abbastanza pessimista, che si piange addosso e in questo momento mi sento un po abbandonata a me stessa perché mi sono resa conto che per tutta la mia vita tutti i problemi che ho affrontato ( anche grandi che non sto a specificare) li ho superati perché ho sempre fatto affidamento negli altri e mai in me stessa. So che ciò vuol dire anche crescere ma sono molto confusa in questo momento..
Buongiorno Sofia,
sei giovanissima e alle tue prime esperienze sentimentali se si tratta di dipendenza affettiva è tutto da verificare ci sono pochissime informazioni. Prima di "etichettarti" (tra l'altro non ha alcuna utilità) concediti una occasione di crescita tutto quello che descrivi e racconti, in particolare il difficile rapporto con tuo padre, si può affrontare e superare con un percorso psicologico. Resto a disposizione.
Dott.ssa Silvana Censale