Scelta da fare
Sono sposato da 14 anni una bambino di 10 anni. La nostra vita di coppia e starà sempre monotona è spenta siamo due caratteri opposti io solare vivace intraprendente, lei piatta chiusa dedita solo alla casa. La nostra vita va avanti così io mi dedico anima e corpo al lavoro forse come sfogo lei interamente alla casa. Dialogo di coppia quasi zero proposte da entrambi le parti per rendere il rapporto vivo nulle, qualche volta io ho proposto ( all’inizio ) viaggi sempre negati da mia moglie. Tre anni fa ho conosciuto una donna, l’opposto a mia moglie, solare gioiosa piena di vita separata con figli. All'inizio sembrava essere una normale infatuazione ma poi con il passare del tempo è nato un sentimento molto forte un amore che ci rende di gioia e felici entrambi. Lei più volte mi ha allontanato dicendomi che avevo una famiglia un bimbo e non era giusto fare ciò. Io però l’ho sempre cercata desiderata mi mancava è un bellissimo rapporto che porto avanti con tanto amore e passione. Due anni fa ho detto chiaramente a mia moglie di non amarla più di non desiderarla ,mi dava fastidio il suo contatto il suo starmi vicino. Lei ha cercato in tutti i modi di salvare il rapporto per il bene del nostro piccolo ma io sto scoppiando. Dal lunedì al venerdì mi sento benissimo il sabato e la domenica mi sembra di stare in prigione sono triste depresso e giù di morale. L’amore che provo per la donna che sto frequentando cresce giorno dopo giorno e non vedo l’ora che tutto sistemi. Le domande sono queste. E giusto continuare un rapporto in questo stato dove l’amore da parte mia e finito? Lei dice che risolto e chiariti i problemi che hanno portato alla crisi l’amore ritornerà? può ritornare l’amore? io vorrei solo riprendermi la mia felicità è realizzare il sogno della mia vita, Amare con tutto il cuore. Vi ringrazio delle vostre risposte
La risposta può essere complessa.
Due righe per farle capire cosa penso io che nello specifico mi occupo di problemi di coppia:
1- da quello che leggo il rapporto con sua moglie non è mai decollato e non c’è mai stata una vera condivisione progettuale;
2- vivete già da tempo come due single (uno dedito al lavoro, l’altra alla casa)
3- l’incontro con questa nuova donna le porta gioia sicuramente;
4- nella consapevolezza che il vostro rapporto non andava non avete chiesto aiuto a uno psicoterapeuta e sinceramente adesso siamo andati un po’ oltre
Detto questo mi viene da pensare che la scelta sia stata fatta e che bisognerebbe provare a parlarsi sinceramente per salvare la stima dell’altro ma anche la propria. Capisco che cercare di restare nel matrimonio per un figlio sia comprensibile ma spesso scelta non congeniale. I bambini/ragazzi non crescono bene in un clima di assenza d’amore e potrebbero apprendere che volere bene e amare una persona può significare relazionarsi in maniera fredda, distaccata. Inoltre esiste un segreto e proprio perché tale porta il suo carico di problemi. Lei non può essere sincero fino in fondo (almeno che non se la senta a fare il contrario) e tenere con se questo segreto è gravoso per lei quando è in famiglia.
Quindi, faccia un bel respiro e pensi a come cambiare la sua vita ponendosi in maniera rispettosa verso tutti ma anche verso se stesso. Per questo passaggio le potrebbe tornare utile l’aiuto di uno psicoterapeuta che l’accompagnerebbe con professionalità e competenza.
Saluti