Depressione del weekend
Buongiorno ultimamente mi capita spesso di arrivare al sabato e sentirmi depressa triste e insoddisfatta della mia vita senza avere o riconoscere uno specifico motivo. Nulla mi soddisfa e faccio pesare il tutto al mio compagno. Sento che dovrei cambiare qualcosa nella mia vita ma non so da dove dovrei partire. Mi sento dire di non essere mai contenta l'eterna insoddisfatta.... durante la settimana non vedo l'ora arrivi il weekend il venerdì sera sono euforica e poi appena arrivo a casa mi spengo e mi rattristò, considerando che vivo in casa nuova comprata e ristrutturata da poco non ha senso la mia insoddisfazione dovrei essere felice di essere a casa ... e invece no niente mi da davvero gioia nemmeno uscire a cena perché sono sempre gli stessi ristoranti o persone....cosa dovrei fare?
Cara Mariagrazia,
Grazie per la sua domanda.
Parto col dirle che i sentimenti e le sensazioni hanno sempre un senso, anche quando sembrano non essere giustificate da eventi o situazioni esterne.
Nel caso specifico, l'aver raggiunto dei piccoli o grandi obiettivi di vita (ad esempio l'aver comprato e ristrutturato una casa) può paradossalmente gettarci in uno stato di angoscia ed insoddisfazione proprio perché ci priva di un piano, di un traguardo, di qualcosa a cui abbiamo teso fino a quel momento e a cui non dobbiamo tendere più perché, ormai, il traguardo è stato raggiunto.
Quindi, le consiglio di osservare ed accogliere il sentimento di frustrazione e insoddisfazione che prova nel week-end, senza giudicarlo inappropriato e senza la necessità che questo la etichetti come una "eterna insoddisfatta".
Da queste sue poche ma dense righe traspare un senso di noia e monotonia in relazione alle sue attività quotidiane e alle sue relazioni, accompagnate da una giusta voglia di cambiamento e novità.
Questo desiderio di uscire dalla monotonia si "accumula" durante la settimana e, come spesso accade, il week-end viene sommerso di aspettative. Quello che a mio parere manca è una vera progettualità per questi due giorni e mezzo di libertà che, uniti alle alte aspettative, la lasciano delusa, amareggiata e annoiata.
Sospetto che affidi a qualcun altro (il suo compagno? gli amici?) la responsabilità di rendere eccitante e pieno di novità il suo tempo libero.
Nonostante non ci sia niente di male a delegare questo compito, evidentemente in questo momento di vita lei e le persone intorno a lei avete bisogno di situazioni e condizioni diverse per sentirvi appagati. Probabilmente, chi la circonda trova conforto in una serata casalinga, nell'andare a cena sempre negli stessi luoghi e con le stesse persone mentre lei, comprensibilmente, cerca nuove mete da esplorare e nuovi traguardi da raggiungere.
Il mio consiglio è quello di soffermarsi uno o più momenti, durante la settimana e non a ridosso del weekend, ad osservarsi, ad osservare cosa la annoia durante la settimana e quale/quali attività concrete ed attuabili potrebbero portare nella sua vita una ventata di aria fresca.
Le suggerisco di pensare ad attività concrete, che richiedono una fase di pianificazione e una di attuazione. Inoltre, poiché il week-end in questo momento la getta in uno stato di angoscia e noia e le alte aspettative per quei giorni li rendono molto vulnerabili alla delusione, sarebbe preferibile individuare delle attività nuove e creative che può svolgere durante la settimana e in autonomia, indipendentemente dal suo solito gruppo di amici o dal suo compagno, attività che le permettano di interfacciarsi con persone nuove con cui condividere nuovi interessi e costruire nuove relazioni (penso ad un gruppo di lettura, corso di scrittura o disegno, yoga, gruppi di trekking per escursioni organizzate ecc).
Il disseminare la sua settimana con micro-attività di questo genere servirà a diluire il senso di monotonia e noia, ad abbassare le aspettative sul week-end e, infine, a godersi anche quelle situazioni che adesso la fanno sentire vuota ed insoddisfatta.
Nel caso in cui il senso di angoscia, frustrazione e noia permangano nonostante l'introduzione di nuove attività e l'instaurarsi di relazioni più fresche, le consiglio di rivolgersi ad un professionista per andare ad individuare le cause profonde di questo sentimento di insoddisfazione: se questa persiste, ha un senso e bisogna prestargli l'ascolto e l'attenzione che tutti i nostri sentimenti meritano di ricevere.
Mi auguro che la mia risposta le sia d'aiuto.
Un caro saluto,
Dr.ssa Silvia Fornaro