Mia moglie è affetta da una depressione post parto con fenomeni aggressivi
Buonasera sono sposato con mia moglie da 2 anni, siamo fidanzati da 8 (contesto cattolico credente). Abbiamo avuto il nostro primo figlio un anno fa. Lei è evidentemente affetta da una depressione post parto con fenomeni aggressivi e propositi suicidi) ma non accettta in nessun modo di farsi aiutare da uno psicologo. Io sono entrato in terapia da uno psicologo locale, ma non riesco a farla partecipare ad una seduta. Il suo atteggiamento è di netto rifiuto di ogni aiuto. Come posso fare per aiutarla? Grazie per l'attenzione
Buongiorno Alessandro. Comprendo la sua preoccupazione! se gli episodi di aggressivita' e i propositi suicidi sono frequenti penserei ad un tso, anche perche' sua moglie pare rifiutare aiuto e cure. So che sembra una cosa terribile, ma se serve ad evitare conseguenze peggiori, ritengo sia da valutare seriamente. Nel frattempo e' necessario un aiuto in casa e con il bambino, in modo da alleggerirla dallo stress della routine e per far si che non sia mai sola. Parli con il suo medico curante. Per il tso basta chiamare l' ambulanza in un momento di crisi di sua moglie. Sarebbe meglio convincerla ad un ricovero volontario anche con l' aiuto del medico di base. Continui a farsi supportare dalla psicologa alla quale si e' rivolto e provi a cercare nella sua città associazioni o organi di supporto per la depressione post partum.
Le auguro il meglio