Dott.ssa Simona Coscarella

Dott.ssa Simona Coscarella

Psicologa, Psicoterapeuta

Non riesco a controllare quella risata isterica

Sin da piccola manifesto un “disturbo“ se così si può definire : ogni volta che mi trovo di fronte a situazioni difficili da affrontare, anche tragiche come la morte di mio nonno o l'aver lasciato il mio ragazzo da poco più di una settimana, scoppio a ridere, non riesco a trattenermi pur volendo. Penso che sia una reazione allo stress emotivo, il problema è che mi accade principalmente di fronte alle persone, poi torno a casa e crollo a piangere nascosta dove nessuno può vedermi. Non piango mai ma quando mi succede interrompo le lacrime facendomi una risata e poi riprendo a piangere... non so proprio come affrontare la situazione perché vuoi o non vuoi anche a scuola succedono cose per cui dovrei rattristarmi ma non riesco a prendere seriamente alcuna questione. La gente pensa che non sia normale e lo credo anche io,purtroppo però non riesco a controllare quella risata isterica. Qualcuno saprebbe spiegarmi il perché e come fermarmi prima di sembrare una totale idiota?

Cara Franca, ritengo che unitamente al dispiacere davanti agli altri accada che lei si senta a disagio a mostrare le sue vere emozioni. Molto spesso accade che in una situazione in cui ci sentiamo in imbarazzo si scoppi a ridere. E' proprio un modo per uscire da una situazione imbarazzante. Ridere d' altra parte è un modo accettato di esprimere emozioni in pubblico mentre piangere è generalmente meno accettato, fa pensare al dolore e non di rado alla fragilità. Ritengo che vista anche la sua giovane età, potrebbe fare degli incontri con una psicoterapeuta che la aiuti a fare pace con le sue emozioni, in modo che ciascuna trovi il modo di esprimersi senza maschere e senza paure e che le dia aiuto nella costruzione della sua autostima.

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Dott.ssaGabriella Bertuletti

Psicologa, Psicoterapeuta psicoanalitica - Bergamo

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